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La ragazza, trattenuta contro la sua volontà in uno stabile abbandonato, è stata trovata in stato di shock con segni di violenza sul volto e sul corpo
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La polizia di Verona ha liberato una giovane che era stata sequestrata e picchiata dall'uomo con cui viveva in uno stabile abbandonato. Gli agenti hanno arrestato e condotto in carcere il presunto aguzzino, di origini marocchine. La ragazza, trattenuta contro la sua volontà in una sorta di tugurio nei pressi della stazione ferroviaria, è stato trovata in stato di shock, con segni di violenza sul volto e sul corpo.
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A dare l'allarme era stata la sorella della vittima, chiamando la Questura di Cremona, che ha poi attivato i colleghi di Verona. Gli agenti sono riusciti a fare irruzione nella casa forzando il lucchetto che bloccava l'ingresso.