I carabinieri di Verona hanno arrestato 13 persone, di nazionalità italiana e albanese, ritenute responsabili, a vario titolo, di essere i gestori di un vasto traffico di sostanze stupefacenti nei comuni della Valpolicella e nella provincia di Verona. Nella circostanza è stato disposto anche il sequestro preventivo di un noto ristorante, di proprietà di uno degli indagati, ritenuto il luogo di approvvigionamento e la distribuzione dello stupefacente. Le attività si sono sviluppate dal 2022 in seguito al rinvenimento di alcune armi clandestine ed hanno sinora già permesso l'esecuzione di 5 arresti in flagranza di reato.