L'avvocato della coppia spiega a Tgcom24 che i cani devono rimanere in famiglia per il benessere della figlia di 10 anni
di Stefania ScottiNell'hinterland di Vicenza una coppia con una figlia di 10 anni ha deciso di separarsi. Una cosa del tutto normale se non fosse che nell'assegno di mantenimento saranno compresi anche 75 euro per coprire le spese di due labrador. L'avvocato della coppia, Paola Mari, ha confermato a Tgcom24 che i due cani, uno appartenente alla donna e uno all'uomo, "sono risultati fondamentali per il mantenimento del benessere psicologico della figlia di 10 anni e devono continuare a far parte della famiglia".
Lui, un agente di commercio di 46 anni, e lei, impiegata di 42 anni, hanno deciso consensualmente di separarsi: la procedura avviata di comune accordo è stata pensata per evitare problemi alla loro bambina. Ed è in questa ottica che nella villa familiare sarebbero rimasti a vivere la donna con la figlia e i due cani. "E' fondamentale che sia mantenuto un contesto familiare equilibrato", ha commentato l'avvocato Mari.
Per questo oltre al sostentamento della figlia è stata aggiunta una speciale richiesta per il mantenimento dei labrador: tutti i cani, infatti, necessitano di cibo, visite mediche e cure che incidono sul bilancio familiare in maniera significativa. "Proprio per problemi economici in altri casi che ho seguito la coppia ha dovuto lasciare gli animali", spiega l'avvocato Mari.
Pur di non arrivare a tanto, la coppia si è accordata diversamente creando il primo caso di mantenimento di cani al Tribunale di Vicenza. L'uomo aggiungerà al mantenimento della figlia anche quello dei cani che porterà fuori a fare passeggiate mantenendo un rapporto anche con loro. L'avvocato spiega: "La richiesta è stata depositata agli uffici del tribunale e ora si aspetta solo il decreto di omologa che non dovrebbe però presentare problemi".