Disposto a scopo cautelativo l'allontanamento di alcuni pazienti nelle unità di chirurgia, neurochirurgia e oculistica
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A Vicenza un incendio con molto fumo si è sviluppato nel vano lavanderia dell'ospedale San Bortolo, causato probabilmente dal surriscaldamento di un macchinario per la distribuzione dei camici. Il fumo ha invaso i locali interrati nell'ala nord dell'ospedale, risalendo in alcuni reparti dei piani sovrastanti, che sono stati evacuati. È stato disposto a scopo cautelativo l'allontanamento di alcuni pazienti nelle unità di chirurgia, neurochirurgia e oculistica. Sospesa al momento l'attività operatoria. Sul posto operano i vigili del fuoco e la polizia.
Secondo quanto si è appreso, sono stati 91 i pazienti sposati dai propri reparti in seguito al fumo dell'incendio sviluppatosi sotto l'ospedale vicentino. Al momento sono sospese anche le visite negli ambulatori, così come la diagnostica.
Le squadre dei vigili del fuoco, intervenute con un'autopompa, due autobotti e altri mezzi ausiliari per un totale di 16 operatori, sono riuscite a spegnere l'incendio che ha riguardato circa 300 metri quadrati dei locali, comunque delimitati. Le fiamme hanno interessato l'impianto di distribuzione delle divise e gran parte dell'abbigliamento depositato all'interno.
Sono in corso le ultime operazioni di bonifica dei vigili del fuoco per il controllo dei laboratori e locali evacuati, dove in parte sono già riprese le attività lavorative.