A "Mattino Cinque" il progetto di convivenza dedicato a chi ha aderito a 'Una casa nel borgo'
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"Si dialoga, si scherza, si parla, si fanno quattro risate". A parlare è uno degli anziani che ha aderito al progetto ‘Una casa nel borgo’, a Milano. Come funziona? Semplice: per diminuire le spese si va a convivere con un amico, un conoscente, eccetera. Insomma un co-housing classico, con una piccola differenza.
Non sono gli universitari fuori sede a condividere gli spazi comuni, bensì gli over 65 che, dovendo vivere con una sola pensione, preferiscono andare a convivere. "Siamo tutti come una famiglia, giochiamo a carte, raccontiamo barzellette, guardiamo la televisione, si sente la gioia tra le persone”.
Nella casa messa a disposizione abitano venti anziani, chi stanco di vivere da solo, chi invece è indigente e viene indirizzato qui dal comune di Milano.