L'ultimo saluto nel duomo di Torino

Funerali Vittorio Emanuele, l'omelia: continuate a fare del bene

Il figlio: "Era un cittadino che amava l'Italia". Il rito è stato celebrato da monsignor Paolo de Nicolò, Gran Priore degli Ordini Dinastici della Real Casa, nel duomo di Torino

10 Feb 2024 - 22:52

Si sono svolti nel duomo di Torino i funerali di Vittorio Emanuele di Savoia, figlio dell'ultimo re d'Italia Umberto II, morto il 3 febbraio a 87 anni. Il feretro è arrivato in chiesa avvolto nella bandiera italiana, poi sulla bara è stato posto anche il Drappo Reale da quattro Cavalieri Collari dell'Annunziata membri della famiglia: Aimone di Savoia Aosta, Conte Agostino Guarienti di Brenzone, Principe Dimitri di Jugoslavia, Principe Serge di Jugoslavia. "Alle generazioni che seguiranno il compito di rendere contemporaneo il suo agire in favore dei poveri e dei bisognosi", ha detto nell'omelia monsignor Paolo de Nicolò, Gran Priore degli Ordini Dinastici della Real Casa. Le esequie si sono svolte alla presenza di circa 450 persone fra cui molti rappresentanti delle case reali d`Europa e non solo.

Fotogallery - Vittorio Emanuele di Savoia, il giorno dei funerali nel duomo di Torino

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Il saluto dei reali di Spagna e Monaco

 Al termine dei funerali di Vittorio Emanuele di Savoia, nel Duomo di Torino, la regina emerita Sofia di Spagna, in rappresentanza del figlio, il re Felipe, si è avvicinata a salutare Emanuele Filiberto e Marina Doria. Subito dopo il principe il Alberto II di Monaco ha salutato e abbracciato a sua volta prima il figlio poi la vedova.

Emanuele Filiberto: Mio padre era un cittadino che amava l'Italia

 "È stato un padre stupendo, un padre meraviglioso, un amico mi sono molto grato e so che da lassù mi mostrerà il cammino. È stato un cittadino italiano che amava l'Italia con una grande storia dietro le spalle, qualche volta difficile da avere però era un cittadino che amava il suo Paese, che amava gli italiani e che ha provato attraverso i suoi Ordini a fare del bene". Così Emanuele Filiberto ha ricordato il padre Vittorio Emanuele parlando fuori dal Duomo di Torino alla fine dei funerali.

"Il futuro del casato dei Savoia è continuare le belle cose che papà ha iniziato con gli Ordini dinastici, con la beneficenza e continuando questi mille anni di storia attraverso me e le mie mie figlie e spero attraverso gli italiani". "È stata una bella cerimonia, c'erano tante persone", ha aggiunto, rispondendo poi così a chi chiedeva un commento sulla mancata presenza del sindaco di Torino: "Personalmente non lo conosco le persone che non vogliono venire non mi riguardano, ognuno fa quello che vuole".
 

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