Nel fine settimana ha ucciso a calci e pugni una prostituta. Ora verrà sottoposto al confronto con il profilo genetico di "ignoto 1" del caso Gambirasio
© ansa
Il pm di Bergamo Letizia Ruggeri ha disposto che venga confrontato il dna di Isaia Schena, il camionista di 37 anni in stato di fermo per aver ucciso, nel fine settimana, la romena di 27 anni Madalina Palade, con quello di 'Ignoto 1', il killer di Yara Gambirasio. Il profilo genetico dell'assassino era stato ricavato con le tracce rinvenute sugli indumenti della tredicenne di Brembate Sopra uccisa il 26 novembre 2010.
Si tratta comunque di un iter previsto ormai in tutti i casi di omicidio che si registrano nella Bergamasca. Non ci sono infatti specifici sospetti sul trentasettenne. Yara fu ritrovata tre mesi dopo il delitto in un campo di Chignolo d'Isola.
Il caso verso l'archiviazione - La soluzione delitto di Yara dopo tre anni di indagini è ben lontana. Si avvicina infatti il momento dell'archiviazione. Essendo un caso di omicidio non andrà in prescrizione ma se non usciranno fuori nuove prove gli inquirenti sembra che brancolino nel buio.