Il patron di “Striscia la notizia” premiato ad Albenga per l’impegno attivo espresso nel tempo verso la tutela dell’arte e della cultura del territorio ligure
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Venerdì 29 giugno si svolgerà ad Albenga la seconda edizione de “Il Carciofo d’oro”. A ricevere il prestigioso premio, vinto nel 2015 da Monsignor Borghetti, sarà il noto volto della televisione italiana Antonio Ricci. Il premio verrà consegnato da Enzo Bellissimo, titolare e oste de “La cantina di Re Carciofo”. Un premio che omaggia la Liguria e chi, con il suo operato, è in grado di esportare la bellezza di questa Regione oltre i confini.
Antonio Ricci, nato ad Albenga il 26 giugno 1950, ha contribuito negli anni con il suo appassionato lavoro a tutelare l’arte e la cultura del territorio ligure. Nel 2006, con la moglie Silvia Arnaud, riesce a sottrarre alla speculazione edilizia il complesso Villa della Pergola, fiore all’occhiello della città di Alassio. Nel 2007, nella sua trasmissione televisiva in onda su Canale 5 “Striscia la Notizia”, denuncia il progetto per la costruzione di quattro torri nel centro di Albenga. Nello stesso anno riceve al Teatro Ambra di Albenga la “Fionda di Legno” per la campagna di informazione contro la realizzazione delle torri.
Nel 2011, grazie al contributo di Antonio Ricci e della moglie Silvia Arnaud, viene pubblicato il libro La Mortola e Thomas Hanbury, che racconta la vita di chi ha trasformato una proprietà terriera in un giardino botanico. Nel 2013 i coniugi Ricci vincono il Gran Premio Giardini 2013 per aver salvato dalla speculazione gli ultimi giardini liguri della famiglia Hanbury.
Il premio di “Re Carciofo” è quindi un’occasione per onorare la bellezza della Liguria e per dare voce e spazio a chi con passione celebra anche i lati più spigolosi di questa straordinaria terra.
Di Indira Fassioni