RICETTE ICONICHE

11 novembre: Giornata Mondiale dei Single, il “piatto-manifesto” è la pasta al tonno

Se si pensa ai “single a tavola” si dice “pasta al tonno”, un piatto accessibile, economico e facile da preparare: 4 ricette da provare e le astuzie per non commettere errori 

10 Nov 2023 - 14:00
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© ufficio stampa   |  PENNE AL TONNO, ACCIUGHE E POMODORI© ufficio stampa   |  PENNE AL TONNO, ACCIUGHE E POMODORI© ufficio stampa   |  PENNE AL TONNO, ACCIUGHE E POMODORI© ufficio stampa   |  PENNE AL TONNO, ACCIUGHE E POMODORI

© ufficio stampa |  PENNE AL TONNO, ACCIUGHE E POMODORI

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Ricorre sabato 11 novembre la Giornata Mondiale dei Single, che in Italia rappresentano il 33,2% della popolazione (circa 8,5 milioni), più delle coppie con figli (fermi al 31% - fonte: Istat). Una categoria in crescita, orgogliosa del suo stato, e soprattutto, un mondo che fa tendenza, anche a tavola. E, ça va sans dire, è facile il connubio “single a tavola” e pasta al tonno, una delle ricette più facili e veloci da portare in tavola, un piatto icona salva-cena per i single. È semplice e accessibile: una porzione costa circa 2 euro (fonte: Osservatorio Prezzi del Mimit su dati Istat) e bastano 30 minuti per prepararla.

La pasta al tonno è una vera e propria istituzione culinaria: un piatto nutrizionalmente bilanciato, che grazie ai plus del tonno, o delle acciughe, come Omega 3, selenio, triptofano, Vitamina D, riduce lo stress e aiuta il buonumore.

Nasce in Cina la festa degli “uno solitari”

La scelta dell’11 novembre non è casuale: 11/11, un giorno formato dal numero solitario, l’1, il numero perfetto per quella che viene chiamata anche “Festa degli 1 solitari”. Nonostante la cultura cinese valorizzi il matrimonio, l’idea è nata in Cina nel 1993 per iniziativa di due studenti di Nanchino, i quali hanno deciso di contrapporre la festa di chi non si lega sentimentalmente (e non per questo può essere definito solo).

Oggi, il Single Day (“Guanggun Jié”) è una ricorrenza molto popolare, quasi come il Capodanno, e la tradizione cinese vuole che le persone senza partner si facciano dei regali a vicenda e trascorrano la giornata tra karaoke, cene a tema e eventi dedicati ai “cuori solitari”.

La pasta al tonno, il piatto simbolo dei single

Un evergreen classico, semplice e veloce da realizzare (sia in bianco che con il sugo), la ricetta da decenni sfama single poco avvezzi alla cucina che fanno raramente la spesa, ma possono fare affidamento su quello che hanno in dispensa. Del resto, per preparare una buona pasta al tonno, l’importante è avere in casa pochi ma essenziali ingredienti: pasta, pomodoro, olio, qualche spezia e tonno in scatola.

Come tutti i piatti tradizionali popolari, è stata interpretata da numerosi chef del calibro di Giancarlo Perbellini o Gianfranco Pascucci. Le loro versioni gourmet dimostrano che la pasta al tonno non è solo una ricetta last minute da single o da studenti, ma  è un piatto nutriente, salutare e naturale, con un suo posto da protagonista in una alimentazione sana ed equilibrata.

Gli spaghetti al tonno... alla bolognese

Nascono alla fine dell’Ottocento e, per molti, sono stati il piatto-battesimo ai fornelli. Eppure, sono ancora tanti gli errori che si fanno nel prepararli, a partire da quello più comune: il frettoloso “apri e svuota”. Secondo l’Accademia Italiana della Cucina, i veri spaghetti alla bolognese sono proprio quelli col tonno, nati a Bologna e compresi nell’elenco delle 30 ricette della secolare tradizione della città.

Agli inizi del Novecento cominciò a diffondersi la commercializzazione del tonno conservato sott’olio e la distribuzione commerciale degli spaghetti anche nel Nord del Paese. I piatti tipici di Bologna? Le lasagne, i tortellini e gli spaghetti alla bolognese, ma quest’ultimi non sono quelli che crediamo. La convinzione, per anni, è stata quella di identificarli con il ragù di carne (ed è così che questo piatto si è diffuso all’estero), ma il vero piatto tradizionale della città sono in realtà gli spaghetti al tonno e pomodoro.

Gli errori da non commettere

Una soluzione garantita e infallibile per il pasto, ma non così scontata: sono tanti i segreti per una buona riuscita del piatto. Il condimento si prepara nel tempo in cui l’acqua bolle e la pasta cuoce. Un piatto veloce per un risultato buonissimo, a patto di non commettere i seguenti errori:

1. Eliminare l’olio del tonno: l’olio d’oliva utilizzato nelle conserve di tonno non va buttato, è sano e gustoso e usato come condimento dà sapore alle preparazioni, direttamente nei sughi o nel piatto in caso di insalata o ricette fredde.

2. Sottoporre il tonno a lunghe cotture. Naturale o sott’olio, il tonno in scatola è già stato sottoposto alla cottura. In preparazione andrebbe aggiunto solo all’ultimo momento e fuori dal fuoco o si asciugherebbe troppo, rischiando di disfarsi.

3. L’ingrediente giusto al momento sbagliato. Utilizzare il limone è un’ottima idea, la scorza grattugiata va nel soffritto, mentre il succo si aggiunge alla fine. In entrambi i casi la regola è: assaggiare. Alici sottolio e capperi si abbinano bene al tonno e vanno aggiunti a inizio cottura (anche tutti e tre insieme). Il prezzemolo regala aroma al piatto, ma va sempre aggiunto a fuoco spento.

4. Dimenticare gli abbinamenti giusti. La pasta al tonno è un piatto veloce ma ci sono alcuni ingredienti che non vanno trascurati: un po’ di peperoncino rende più interessante qualsiasi pasto. Stesso discorso per le olive nere (quelle di Gaeta sono perfette). E i fagiolini? Sbollentati e uniti a pomodorini e tonno completano il piatto.

5. Formaggio sì, formaggio no. Nessuna prescrizione medica vieta l’abbinamento ma è una regola non scritta: il sapore del formaggio grattugiato sovrasta e copre la delicatezza del tonno. Discorso diverso per la provola o la mozzarella che, al contrario, con il sapore dolce tendono ad esaltare il gusto del tonno in scatola in un connubio da 10 e lode.

6. Trascurare la cottura della pasta. Un condimento preparato a regola d’arte ma abbinato ad una pasta scotta, vanifica tutto il lavoro e la resa finale. La pasta deve essere cucinata sempre al dente. E per il formato, nessuna limitazione.

I consigli del nutrizionista

Pasta e tonno in scatola costituisce un match importante, perché il carboidrato stimola la produzione di insulina, e l’insulina a sua volta favorisce l’assorbimento delle proteine, oltre che dello zucchero. In questo modo, si riescono a sfruttare al meglio i principi proteici, e in particolare gli aminoacidi, del tonno se assunto insieme ai carboidrati.

A garantirlo è Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista all’Università Campus Biomedico di Roma: “Il single ha anche bisogno di coccole. E la sana alimentazione deve pensare anche al gusto, al piacere e alla gratificazione oltre che a nutrire correttamente il corpo. La pasta al tonno, mangiata alla sera, consente di dare piacere, serenità e buon sonno grazie alla presenza del triptofano, un aminoacido presente sia nella pasta che nel tonno che in quanto precursore della serotonina (l’ormone del benessere) e della melatonina (ormone del sonno) aiuta a farci sentire bene e a darci un sonno tranquillo. Il connubio è prezioso per tutta la famiglia. Altro punto forte del tonno in scatola e delle conserve ittiche in generale è il rapporto tra basso apporto calorico e alto apporto proteico, ricco di aminoacidi essenziali, un rapporto raro negli alimenti”.

La vera ricetta degli spaghetti col tonno alla bolognese (secondo l’Accademia della Cucina Italiana)

Ingredienti e dosi per 4 persone: 320 gr. di spaghetti, 180 gr. di tonno sott’olio di qualità, 1 cipolla rosata di pezzatura normale (possibilmente di Medicina), 700 gr. di pomodori freschi (o una scatola di pelati da 400 gr.), sale e olio q.b.

Procedimento: Tagliare la cipolla a fette sottilissime e farla soffriggere nell’olio fino a che diventi trasparente. Unire i pomodori, pelati e tagliati a tocchetti, e lasciare cuocere a fuoco basso per una mezz’ora circa, fino a quando si sono completamente amalgamati. A 10 minuti dalla fine cottura aggiungere il tonno sgocciolato e sbriciolato in pezzi grossolani. Intanto cuocere al dente gli spaghetti, su cui si verserà il condimento dopo averli scolati.

Due le varianti che è possibile ammettere: l’aggiunta di un tocco di sapore dato dalle acciughe (anche con le cipolle) o dal prezzemolo, cosparso con misura sul piatto già preparato.

Quattro versioni di pasta al tonno

Orecchiette con tonno, cavolfiori e pinoli

Ingredienti per una persona: 80 g di orecchiette, 1 scatoletta di tonno al naturale, 70 g cavolfiore, una manciata di pinoli, 1 acciuga sott’olio, 1 pizzico sale, pepe e peperoncino, 1 spicchio d’aglio, olio extra vergine d’oliva q.b., 1 ciuffo di prezzemolo

Preparazione: Lessare, per prima cosa, il cavolfiore in acqua salata. Conservare l’acqua di cottura e utilizzarla per cuocere le orecchiette. Mentre la pasta cuoce, preparare il condimento. In una padella grande, rosolare lo spicchio d’aglio intero in un filo di olio extra vergine d’oliva. Aggiungere l’acciuga e pochissima acqua per farla sciogliere. Unire il cavolfiore lessato, a pezzi, e i pinoli. Lasciare rosolare con il coperchio, aggiungendo un pizzico di sale, pepe e peperoncino. Unire il tonno dopo averlo sgocciolato ed un ciuffo di prezzemolo tritato. Scolare la pasta al dente e mescolarla delicatamente nella padella assieme al condimento. Servire ben caldo con un filo d’olio extra vergine d’oliva a crudo.

Bucatini in bianco con tonno e acciughe, olio, parmigiano e basilico

Ingredienti per una persona: 80 g di bucatini, 10 g parmigiano, 1 acciuga sotto sale, 1 scatoletta di tonno all’olio d’oliva, Basilico fresco, sale e pepe

Preparazione: Bollire la pasta in abbondante acqua salata. Nel mentre, aprire la scatoletta di tonno e scolare l’olio d’oliva senza buttarlo, servirà per ultimare la ricetta. Quando la pasta sarà cotta, scolarla e riportarla nella pentola calda. Aggiungere nella pentola il parmigiano, l’olio estratto dalla scatoletta di tonno, il tonno e il basilico fresco tagliato molto finemente. Mescolare bene i bucatini fino a che tutti gli ingredienti non saranno mantecati. Prima di gustarla, ultimarla con del pepe nero.

Penne al tonno, acciughe e pomodori

Ingredienti per una persona: 80 g di penne, 1 scatoletta di tonno sott’olio, 1 acciuga sott’olio, 15 g di olive verdi denocciolate, 15 g di pomodorini, 1-2 cucchiai di pomodoro concentrato, 1 pizzico sale e pepe, 1 spicchio d’aglio, qb olio extra vergine d’oliva, qb origano

Preparazione: Mettere a bollire l’acqua per la pasta. Nel frattempo, in una padella capiente, rosolare l’aglio intero in un filo d’olio extra vergine d’oliva. Aggiungere le acciughe sott’olio e qualche cucchiaio di acqua per farle sciogliere meglio. Aggiungere i pomodorini tagliati in 4 e le olive a pezzetti. Unire anche il pomodoro concentrato e circa mezzo bicchiere d’acqua per farlo diluire. Mettere un pizzico di sale e di pepe, poi aggiungere il tonno sgocciolato dall’olio. Lasciare cuocere un paio di minuti, poi spegnere il fuoco. Non appena la pasta sarà al dente, scolare ed aggiungere le penne nella padella con il condimento. Mescolare e lasciare cuocere per qualche istante. Impiattare e servire con un filo d’olio extra vergine d’oliva ed una spolverata di origano

Spaghettoni al tonno saporiti

Ingredienti per una persona: 80 g di spaghettoni, 50 gr di pomodorini salsati (perfetti i pomodori ciliegino), 1 scatoletta di tonno al naturale, 15 gr di olive nere denocciolate, sale, olio, origano qb

Preparazione: In una padella antiaderente soffriggere uno spicchio d’aglio con olio evo. Quando l’olio sarà profumato, versare i pomodorini salsati e lasciare cuocere per 3-5 minuti. Aggiungere le olive, il tonno al naturale e insaporire con sale e origano. In abbondante acqua salata lasciare cuocere la pasta per metà del proprio tempo di cottura. Continuare a cuocere il sughetto e a questo punto con una forchetta schiacciare lo spicchio d’aglio o rimuoverlo. Scolare la pasta direttamente nella padella, conservando un po’ di acqua di cottura. Completare la cottura in padella e per rendere il piatto più cremoso, aggiungere una noce di burro da sciogliere a fuoco spento.

Di Indira Fassioni 

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