UN BRINDISI PER TUTTI I GUSTI

13 bottiglie per brindare al nuovo anno

Una selezione di proposte dedicate agli amanti del vino, per stupire e celebrare il nuovo anno

03 Gen 2025 - 07:00
 © Ufficio stampa

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Non si può accogliere il nuovo anno senza sentire il suono di un tappo che salta: dal Prosecco al vino rosso, fino allo Champagne, ecco i nostri consigli sul brindisi perfetto per dare il benvenuto al nuovo anno.

Il Prosecco Superiore Bisol 1542 di Valdobbiadene

Le bollicine di Molera Extra Dry 2023, il Prosecco Superiore firmato Bisol 1542 e premiato con Tre Bicchieri Gambero Rosso, parlano di raffinatezza, autenticità e delle colline di Valdobbiadene. Creato con uve Glera, il vino della cantina di Santo Stefano (Tv) è caratterizzato da note di pompelmo, mela, rosa canina e corniolo che accarezzano il palato con una dolcezza equilibrata, una delicata mineralità ed un perlage fine e persistente. In ogni calice si riflette l’eccellenza che tutto il Gruppo Lunelli, di cui Bisol 1542 è parte da 10 anni, porta avanti con passione e dedizione.

Il Metodo Classico di Scacciadiavoli

Una delle aziende più antiche dell’Umbria, della Famiglia Pambuffetti, presenta il suo Vino Spumante Metodo Classico Pas Dosé, in cui s’incontrano due vitigni autoctoni, il Sagrantino e il Trebbiano Spoletino. Affinato 10 anni sui lieviti, è elegante e strutturato e offre aromi complessi di agrumi, frutta secca e spezie, dal colore giallo oro con riflessi carichi di color oro.

Il Pure Extra Brut di Pol Roger

Pol Roger è una vera istituzione nel mondo dello Champagne, con la sua storia lunga 150 anni e il noto legame con Sir Winston Churchill. Presentata solo nel 2008 per completare la linea Pol Roger, questa Cuvée a dosaggio zero è considerata un vero e proprio esercizio di stile. È la celebrazione della peculiarità di un terroir ed esalta lo Champagne nella sua dimensione più pura, nuda, assolutamente naturale.

L’Avulisi 2018 di Santa Tresa

Nasce dalle migliori uve, raccolte esclusivamente a mano, di una vigna di Nero d’Avola risalente al 1964 ed è frutto di una “vinificazione integrale” che si svolge direttamente in barrique. Avulisi Rosso Sicilia Doc Riserva 2018, che in siciliano significa “abitante di Avola”, è un Nero d’Avola dal colore rosso rubino, compatto e profondo. I profumi che avvolgono il naso si dipanano in una trama di note di amarena, cioccolato, granella di zucchero, mandorle e spezie. Al palato è ampio, caldo, carico di frutta rossa, spezie e una nota di liquirizia finale di lunga persistenza che continua a chiamare il sorso.

Pommard di Chartron Et Trébuchet

Situato nel cuore del Triangolo d’Oro della Côte de Beaune, con i suoi 18 ettari di vigneti, Chartron et Trébuchet incarna dal 1984 la sontuosità di una delle aree viticole più prestigiose al mondo, la Borgogna. È qui che nasce questo Pommard dal colore rubino brillante e intenso: al naso rivela sentori di amarene e spezie, al palato è fresco con tannini rotondi.

Ca’ del Baio, un Barbaresco “al femminile”

Valentina, Paola e Federica Grasso sono le tre giovani sorelle alla guida di Ca’ del Baio, una delle aziende più vocate delle Langhe, distribuita da Compagnia del Vino. Il loro Barbaresco Autinbej è frutto dell’unione delle “autin bej”, le vigne più belle situate in tre diverse esposizioni e altitudini, ed è la sintesi delle migliori caratteristiche del grande Nebbiolo da Barbaresco. Affina per 24 mesi in botti in rovere di Slavonia e regala note delicate di petali di rosa, confettura di fragola, liquirizia, con un tannino risolto che lo rende di pronta beva.

Per celebrare il nuovo anno

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Il “Cuvée del Fondatore” di Ca’ di Rajo

Il Valdobbiadene Prosecco Superiore Doc è uno dei fiori all’occhiello della produzione Ca’ di Rajo e comprende la versione Extra Dry e Brut. Questo spumante è frutto di uve 100% Glera coltivate a 300 mt sul livello del mare, di colore giallo verdolino luminoso percorso da fini bollicine. Al naso è intenso con note di fiori di acacia, mela, limone e pompelmo. Fresco e cremoso l’assaggio, dove risulta corposo e armonico.

Chablis Vieilles Vignes di Séguinot Bordet

Nasce da un vigneto Chardonnay con vigne di età compresa tra gli 80 e i 100 anni. La maturità si esprime con colori vibranti, i gialli oro scintillante e abbagliante, fiori bianchi in piena fioritura, frutti maturati al sole. Questo Chablis esprime potenza, saggezza ed eleganza: il fresco vegetale e il delicato universo floreale cedono il passo a note fruttate e di vaniglia man mano che il vino si apre nel bicchiere. Il lungo finale è decisamente minerale ed esprime perfettamente il rigore e fascino della denominazione.

Ca’ di Rajo, il cofanetto handmade Iconema

Un cofanetto dipinto a mano da vari artisti italiani che racchiude Iconema, il Tai Doc Piave di Ca’ di Rajo, che porta con sé circa 100 anni di storia: ottenuto da uve di un vigneto allevato a Bellussera, che risale ai primi anni del ‘900, le uve di questo vino, tutte raccolte a mano, sono state lasciate per 25 giorni sui graticci ad appassire per esaltare la complessità, la personalità e l’eleganza di questo vino.

J. Hofstätter, il nuovo Pinot Nero

Nasce esclusivamente dalle uve dell’omonimo vigneto nell’area vocata della tenuta Barthenau, situata a Mazon ed affianca altri due Pinot Nero da singolo vigneto: Barthenau Vigna S. Urbano e Barthenau Vigna Roccolo. È proprio dalle viti frutto di una selezione massale della Vigna Roccolo, il più antico vigneto di Pinot Nero dell’Alto Adige (allevato a pergola e piantato nel 1942), che nasce questo nuovo “single-vineyard wine”. Grazie alla particolare esposizione, all’altitudine dei vigneti e allo speciale microclima, il Barthenau Vigna Herbsthöfl Pinot Nero è caratterizzato da finezza e caratteristiche varietali senza compromessi.

“Hommage 1921” di Damien Hugot

Damien Hugot si considera un vigneron al 100%. La sua cantina si trova a Epernay, nell’area Côte des Blancs, patria dello Chardonnay, e questo Champagne è un tributo al nonno. Distribuito in Italia da Ca‘ di Rajo Group, è uno Champagne Extra Brut dallo stile preciso e asciutto. Nasce da uve 20% Pinot Nero, 50% Chardonany, 30% Meunier provenienti da Monthelon e Chavot. Ha un colore giallo paglierino e un perlage fine e persistente, al naso si apre con aromi di fiori, mela e crosta di pane ed il sorso è fresco e abbastanza sapido, di buona persistenza.

Il Brut Dargent Blanc de Blancs Brut di Maison du Vigneron

Uno spumante 100% Chardonnay prodotto con metodo tradizionale e un affinamento di 9 mesi sui lieviti, dalla Maison situata nel cuore dei vigneti dello Jura, Château-Chalon. Di colore giallo pallido con lievi riflessi verdognoli, rivela note di pere succose, mele fresche, scorza di limone, nocciole mature, un accenno di fiori di sambuco e sottili sfumature di noce moscata sul finale. Al palato conquista con un perlage elegante e sfumature di frutta gialla, accompagnate da note leggermente esotiche e un tocco di scorza di limone.

Di Indira Fassioni

Ca' di Rajo e le “Notti di Luna Piena”

Un tributo alla leggenda secondo cui, nelle notti di luna piena, il diavolo scende sul paesino di Rai di San Polo di Piave (dove ha sede la cantina) poggiando un piede sulla torre e l’altro sul campanile della Chiesetta del Carmine, risalente al 1300. Il Notti di Luna Piena Malanotte DOCG di Ca’ di Rajo è un vino 100% Raboso Piave, che affina in barrique per 36 mesi prima di andare in bottiglia. È un vino strutturato che ricorda il profumo delle ciliegie, marasca, mora selvatica, amarena, prugna, con accenni al profumo intenso della cannella, vaniglia, cuoio, tabacco, viola e pepe.

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