NATALE 2024

23 Panettoni artigianali d’Italia

Perfetti per un'idea regalo o da gustare in compagnia durante il periodo festivo

05 Dic 2024 - 07:00
 © Ufficio stampa

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Sontuoso, soffice e scioglievole: il panettone è il simbolo per antonomasia del Natale, nato a Milano, ma ormai diffuso in tutta Italia (e nel mondo). Ecco i nostri preferiti, declinati in diverse versioni tutte superlative, per un Natale all’insegna del gusto e della bontà. 

Matteo Cunsolo, tra viaggio e solidarietà

Il Maestro panificatore de La Panetteria di Parabiago (Mi) e socio di Pomona Ibiza presenta il nuovo panettone Limited Edition 2024, un viaggio di gusto che racconta i viaggi in Colombia e Giappone, dove il Maestro ha tenuto masterclass dedicate all’arte bianca. Tra le proposte anche il Panettone ai 4 cioccolati (fondente, bianco, al latte e ruby), la cui metà del ricavato sarà devoluta alla cooperativa La Ruota Onlus di Parabiago, che supporta minori in difficoltà, disabili e persone fragili.

Filippi, soffice come una Margherita

La pasticceria di Zanè (Vi) sforna la Margherita, il nuovo lievitato delicato e leggero grazie all’uso di olio EVO dei Monti Iblei, uova di galline allevate all’aperto e vaniglia Bourbon equosolidale del Madagascar. Tutti gli ingredienti riflettono l’impegno di Filippi verso la qualità e la sostenibilità, temi che si ritrovano anche nel Panettone Ecologioco, progetto educativo della scuola Grande Quercia di Thiene: gli alunni hanno creato un gioco dell’oca dedicato alla sostenibilità e all’economia circolare, stampato nel lato interno della cappelliera MrP.

Il lievito “Gennarino” del Maestro Vincenzo Donnarumma

Si chiama così il lievito che il Maestro Pasticcere napoletano custodisce e alleva come un figlio, protagonista dei suoi lievitati natalizi. Tra le proposte del 2024 spiccano il Vesuviano, con albicocca Pellecchiella del Vesuvio, cioccolato bianco e Fava Tonka, o il Campano, con mela Annurca IGP e cannella.

Tradizione ed eccellenza del Maestro Fabrizio Campione

Nel laboratorio creativo della pasticceria Caprice di Pescara, il Maestro Pasticcere celebra il Natale con una collezione di panettoni artigianali unici. Dal Classico al Cioccolato “Grand Cru”, fino alla novità Zafferano e Liquirizia “Oro d’Abruzzo”, un omaggio alla tradizione abruzzese che combina il prezioso zafferano aquilano con la liquirizia di Atri, per un gusto inedito e affascinante.

Il Natale di Emilio il Pasticcere

Il Maestro Pasticcere Nicola Goglia celebra le feste sia con i suoi lievitati, come il Panettone Tradizionale con glassa mandorlata, e le novità ai frutti rossi e all'albicocca Pellecchiella, sia con la Torta natalizia in edizione limitata, realizzata con cioccolato Hukambi 53% Valrhona, frolla alla nocciola ricoperta da caramello alla vaniglia, crema vellutata al caramello e mousse al cioccolato Hukambi 53% profumata alla fava Tonka.

Olivieri 1882, garanzia di gusto e qualità

Un nome, una garanzia: il panettone dell’azienda di Arzignano (Vi) definisce il gusto del Natale, in particolare nella sua iconica versione Classica, composta da lievito madre vivo, uvetta sultanina, arance candite artigianalmente, farine 100% europee da grani selezionati, uova da allevamenti all’aperto e burro della Bretagna. Tra le proposte da provare, anche Arancia e cioccolato e al Limoncello, con puro limoncello di Sorrento.

Bonfissuto, tra arte e sicilianità

La pasticceria di Canicattì (Ag) spazia tra classici e “panettoni artistici”, ispirati a diverse forme d’arte, fino a giungere a Diodoros, il primo panettone della Valle dei Templi realizzato in collaborazione con il ristorante Casa Diodoros. Panettone Digital Art è, invece, un dolce da forno in edizione limitata, ricoperto di cioccolato al latte e farcito con una crema alcolica al Baileys e pezzi di mela aromatizzati alla cannella.

"Natural Sweet" del Maestro Claudio Gatti

Il Maestro Pasticcere, Presidente dell'Accademia dei Maestri del Lievito Madre e Panettone Italiano, inaugura la sua nuova pasticceria a Parma e lancia per Natale la linea “Natural Sweets” dedicata al benessere. Tra le novità, spicca il lievitato a lievito madre senza glutine con crema chantilly, capace di coniugare gusto e leggerezza.

La "Focaccia" della pasticceria Tabiano

Nella pasticceria di Parma è la soffice “Focaccia” a dominare il catalogo. La nuova Focaccia Amarena e Tre Cioccolati è un'opera d'arte gastronomica composta da cioccolato fondente, cioccolato al latte, cioccolato bianco e amarene candite dal Modenese.

Tomarchio, storica pasticceria siciliana

La pasticceria di Aci Sant'Antonio (Ct) si prepara a incantare le tavole degli italiani con i suoi lievitati artigianali, tra cui il Panettone al Cioccolato, con copertura di finissimo cioccolato fondente, riccioli di cioccolato, nocciola Tonda Giffoni e gocce di cioccolato fondente e al latte, e il Panettone Mandorlato, con mandorle siciliane d’eccellenza, uva sultanina dell’Etna e scorza d’arancia candita 100% siciliana.

Il Nadalin di Lorenzetti

La pasticceria di San Giovanni Lupatoto (Vr) riserva un posto d’onore nel proprio catalogo al Nadalin, dolce tipico di Verona, la cui origine è legata ai Della Scala, che nel 1260 avrebbero incaricato un pasticcere di corte d’inventare un dolce simbolo della grandezza della città. Il suo aspetto di pandolce basso fatto a stella racconta tante leggende: da quella che l'accosta alla cometa dei Magi, al rito pagano di luminosità ed energia simboleggiato dal sole.

Lo “Scugnizzo Napoletano” di Fabio Tuccilo

Il Bakery Chef Fabio Tuccillo ci sorprende con una gamma di 10 originali creazioni. Tra queste, il Panettone Scugnizzo Napoletano, preparato con lavorazione a tre impasti e arricchito da un aroma di mandorla, dolci albicocche del Vesuvio e cioccolato al caramello, con copertura di cioccolato bianco e mandorle filettate.

Perfetti da gustare o regalare

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© Ufficio stampa  | Ascolese - Albicocche del Vesuvio
© Ufficio stampa  | Ascolese - Albicocche del Vesuvio
© Ufficio stampa  | Ascolese - Albicocche del Vesuvio

© Ufficio stampa | Ascolese - Albicocche del Vesuvio

© Ufficio stampa | Ascolese - Albicocche del Vesuvio

Le emozioni lievitate di Ascolese

Dalla Boutique dei Lievitati di San Valentino Torio (Sa), il Maestro Fiorenzo Ascolese presenta la sua linea di lievitati di Natale, tra cui l’immancabile Tradizionale mandorlato, ricco di morbida uvetta, e il Panettone con Albicocche del Vesuvio, che donano all’impasto un sapore speciale.

I nuovi lievitati di Maresi

La pasticceria di Brescia presenta i suoi panettoni in tre varianti: Classica, Cioccolato fondente e Cioccolato bianco e lamponi. Realizzati con lievito madre e una ricetta che rispetta l’antica tradizione, le bacche alla vaniglia e la scorza d'arancia si bilanciano perfettamente con la dolcezza della glassa, realizzata con mandorle interne grezze e granella di zucchero.

L’omaggio agli anni ‘90 di Forno Brisa

Quest’anno il pack natalizio del Panettone di Forno Brisa è completamente olografico: ispirato agli anni ‘90, alle iconiche mirror ball, allo spazio e a un universo onirico, è un’esplosione di luce e riflessi che celebra l’audacia di sognare e il coraggio di esplorare nuovi orizzonti. Le varianti comprendono il Classico, il Gianduia, il cult Parmigiano e Mortadella e il Veganone.

Mamm e l’omaggio al Friuli-Venezia Puglia

La ciclofocacceria di Udine celebra il Natale arricchendo la sua offerta di lievitati con una versione salata: il Panettone Bombetta, omaggio alla regione immaginaria del Friuli-Venezia Puglia, alla quale s’ispira l’offerta di Mamm. Il nuovo pack “sinestetico” è un viaggio multisensoriale, con i volti e le mani dei membri del team che esprimono l’importanza dei sensi e delle persone nella produzione artigianale.

Pandoro e Pan Cetteo di Mercato del Pane

La panetteria e pasticceria artigianale di Pescara presenta il suo Pandoro artigianale, realizzato con burro belga, uova fresche locali, vaniglia naturale, miele millefiori abruzzese, un tocco di rhum e zucchero a velo artigianale. Accanto a lui, il Pan Cetteo, una rivisitazione del parrozzo, dolce tipico abruzzese, composto da mandorle grezze, farina di grano Senatore Cappelli, scorze d’arancia della Costa dei Trabocchi, limone e copertura di cioccolato fondente puro.

I lievitati natalizi di Forno Follador

Il forno di Pordenone presenta due novità: il Panettone Moka e Mandorla, composto da caffè Cocoa Reloaded, pasta di mandorla e glassa compatta di cioccolato e mandorle in granella, e il Caramello, Arancia e Cannella, con impasto al caramello, arance Navel candite calabresi e cannella. I lievitati di Antonio Follador saranno presentati alle Galeries Lafayette Le Gourmet di Parigi, offrendo un’autentica esperienza del Natale all’italiana alla clientela francese.

Il Pandoro al Rhum di Cremeria Capolinea

Oltre ai 5 gusti di panettone, la storica insegna di Reggio Emilia del Maestro Simone De Feo propone la novità del Pandoro con un impasto al profumo di Rhum River Antoine in edizione limitata. All’impasto, realizzato con lievito madre, farina, burro, uova e zucchero e una lunga lievitazione di oltre 24 ore, Simone De Feo incorpora un rhum premium per regalargli una complessità aromatica che esalta ogni morso.

Gli speciali panettoni Mazzetti d’Altavilla

Tre panettoni speciali che nascono dalla collaborazione tra la distilleria e la storica casa cuneese Albertengo: il Panettone “Dorè”, farcito con crema al Cioccolato Baratti & Milano variegata alla Grappa Mazzetti d’Altavilla, il Panettone alla Grappa di Ruchè Barricata 7.0, e il Panettone al Gin, ricoperto di glassa e mandorle con uvetta e scorzone d’arancia candita in infusione con Gin Mazzetti.

Pandefrà e “Non rompere le scatole”

Le marchigiane doc Francesca Casci Ceccacci e Gaia Segattini firmano un progetto per sensibilizzare il pubblico sul tema del riutilizzo, lanciando l’edizione limitata “Non rompere le scatole”: 30 panettoni al gusto Classico o Tre cioccolati, il cui pack è composto dall’inconfondibile pattern optical Gaia SegattiniKnotwear, declinato nel caratteristico colore viola Pandefrà. La designer dall’animo punk ha realizzato inoltre una sacca smacchinata jaquardad, con filati di giacenza produttiva per ridurre lo spreco, da usare come borsa o tovaglietta.

Che musica, Di Stefano!

A Raffadali (Ag), il Natale 2024 Di Stefano è pensato come un concerto di sapori e bellezza siciliana: le novità sono il Panettone alla Gianduia, da arricchire con la crema nella sac à poche alla Gianduia siciliana, e il Panettone Magnum, pensato come un brano dei “Panettoni Orchestra”, che a ritmo di fruste, cucchiai di legno e mARANCES suona pezzi cult della cultura pasticcera siciliana. Il disco/piatto in plexiglass nero è un rimando al vinile, mentre la cover e il disegno sono dell’illustratore e cantautore Adriano Di Mauro, autore della Capsule Collection 2024.

Il panettone al Vermuth di Glep

Creato in edizione limitata, questo panettone della Maison di Borgomanero (No) nasce da una ricetta realizzata nel laboratorio di pasticceria del ristorante Giardinetto di Pettenasco. Tre gli ingredienti fondamentali: il Vermouth Rosso Vandalo di Glep, la pera candita di Agrimontana e il cioccolato fondente al 70%.

Il panettone di Andrea Poli

Tra i nuovi intriganti gusti di Natale 2024, prodotti nel laboratorio dello chef di Gustificio. ci sono Albicocca, caramello e noci del Delta del Po caramellate, con albicocche candite artigianalmente (azienda Morandin), noci caramellate e caramello homemade, e Cookies ai tre cioccolati, con cioccolato bianco tostato al caramello, mono origine fondente ed equatoriale 55% fondente.

Di Indira Fassioni

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