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Giornata mondiale dedicata al panino più famoso al mondo
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È la giornata mondiale che celebra uno dei cibi più amati da grandi e piccini, non tutti però sanno che il suo nome prende spunto dalla città di Amburgo, dove tra la fine del ‘800 e i primi del ‘900 il cuoco Otto Kuasw friggendo una salsiccia appiattita la servì insieme ad un uovo all’occhio di bue. Fu così che nella città portuale e a bordo delle navi si iniziò a consumare quello che negli USA verrà successivamente definito “Hamburger Steak”, letteralmente “bistecca di Amburgo”, un piatto a base di carne macinata schiacciata tra due fette di pane rotondo.
Questa nuova pietanza, una volta arrivata oltre oceano, ha poi subito una infinita diversificazione di ricette, soprattutto grazie ai rivenditori di strada, che hanno permesso all’“Hamburger Steak” di diffondersi velocemente a macchia d’olio su un eterogeneo substrato popolare.
Oggi l’hamburger è considerato uno dei piatti nazionali degli USA, ma anche in Italia è diventato cibo per gli occhi. Da Nord a Sud vengono proposti panini in svariate versioni tra cui quella vegana che attualmente è una delle più gettonate, oppure la versione preparata con l’avocado al posto del pane.
Anche gli ingredienti sono cambiati e le “burgerie” puntano all’utilizzo di materie prime d’eccellenza: Chianina, Fassona, granchio, cervo, Wangyu e persino burger di rana fritta; questo è il classico esempio di come lo street-food possa considerarsi gourmet.
Anche il pane racchiude il segreto per la riuscita del burger perfetto: deve essere morbido e poco tostato e dovrebbe essere preparato in casa; stesso discorso per le salse che dovrebbero essere tutte homemade.
Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta; l’importante è orientarsi sempre su carne selezionata proveniente da allevamenti certificati. Nel 2008 fu creato, pensate, un panino da 108 euro che conteneva ingredienti particolari come carne di manzo wangyu, prosciutto di patanegra, tartufo bianco e maionese allo scalogno, il tutto condito con aceto balsamico di Modena.
Di Indira Fassioni