Pochi semplici passaggi per preparare in casa le tradizionali golosità del periodo più folle dell’anno e festeggiare con tanta allegria e… qualche caloria
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Non ci sono travestimenti, trucchi e maschere che tengano, l’aspetto più gettonato di Carnevale sono le scorpacciate dei piatti tipici, soprattutto dolci e in particolare fritti. Curiosando tra le tradizioni culinarie regionali, abbiamo stilato una top five di particolari golosità, rigorosamente fritte, pronte ad aggiungersi alle più classiche frappe o chiacchiere o bugie o crostoli o galani, solo per citare alcuni dei nomi con cui questo caratteristico dolce carnevalesco è nominato.
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FRITTELLE DI MELE GOLDEN – Un classico tra i dolci di Carnevale nella cucina del Trentino Alto Adige, queste frittelle possono essere realizzate con le mele renette se preferite un gusto più acidulo. Clicca qui per la ricetta completa
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NODINI FRITTI - Uno tira l’altro, una spiritosa baby version delle classiche chiacchiere. Lo spessore della pasta è importante affinché i nodini non si disfino durante la frittura. Clicca qui per la ricetta completa
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FRITTELLE RIPIENE ALLA CREMA - Soffici e irresistibili questi dolcetti sono una vera tentazione. Per la farcitura potete sbizzarrire la fantasia e utilizzare la crema chantilly o una crema al cioccolato o caffè. Clicca qui per la ricetta completa
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CARAMELLE ALLA MARMELLATA - Scenografiche e con un “cuore goloso”, sono realizzate con una sfoglia neutra senza burro e senza uova e farciti con confettura di fragole. Clicca qui per la ricetta completa
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CALZONCELLI DOLCI AI CECI - Divertenti e particolari, questi panzerotti fritti sono tipici della Puglia e Abruzzo e variano a seconda della ricetta di famiglia con aggiunte di mandorle tritate, fichi secchi o confettura. Clicca qui per la ricetta completa