Nel ristorante milanese il cui menù è curato dallo chef Rafael Rodriguez, è possibile selezionare i prodotti ittici dal banco per farli cucinare al momento o consumarli a casa
Un concept innovativo che si identifica come una assoluta novità per il quartiere. Anchor è infatti il primo ristorante di via Paolo Sarpi a proporre la formula che unisce la ristorazione al tavolo e un vero e proprio bancone del pesce in stile Fish Market, dove è possibile selezionare il proprio pesce fresco da consumare al ristorante o da asporto.
Il ristorante nasce dall’idea di Fan Zhang, l’imprenditore eclettico che 15 anni fa ha rilevato la gelateria di via Paolo Sarpi 2 dando vita a Chateu Dufan, uno dei locali più amati della zona. Anchor sarà un punto di riferimento anche per gli amanti delle bollicine italiane. Protagonista della sala è infatti una importante bottigliera dal gran numero di etichette di provenienza italiana, che privilegia la selezione di etichette vinificate secondo il metodo classico: Trentino, Sardegna e altre chicche regionali che si affiancano anche a quelle delle case francesi. Un’offerta molto varia ma che punta anche alla democraticità con bottiglie per tutti i portafogli.
Il fish market di Anchor
Il menu è il frutto di una sinergia tra Fan Zhang e i suoi consulenti: lo chef Rafael Rodriguez e Gianluca Clerici di Langosteria. Il risultato è un menu “creativo” capace di affiancare le ispirazioni derivanti dalla sua cultura nikkei alle tendenze della cucina mediterranea. Quello che sta alla base dell’offerta del Fish Market è un concetto di sostenibilità, ossia la selezione di prodotti ittici in base alla stagionalità e ai cicli e i calendari della pesca. L’offerta al bancone del pesce varia spesso, tra pescato del giorno, crostacei, molluschi, ostriche, caviale, tartare, carpacci e marinature, e viene affiancata anche dalla possibilità di acquistare finger creati dallo chef Rafael Rodriguez come ad esempio il Gambero profumato al pane al prezzemolo.
Il menù alla carta di Anchor
Non solo pesce crudo: lo chef Rafael Rodriguez ha creato delle proposte di primi piatti che ben rappresentano il mix tra la filosofia dello chef e le influenze tra cucine Nikkei e mediterranea. Ne sono un esempio i Paccheri cacio, pepe e scampi, gli Spaghetti all’astice o i Vermicelli con bottarga e spuma di ricci di mare. Ammiccano più alla cucina Nikkei i piatti della bottom platea Roll di Ricciola, funghi chiodini, fingerli e asparagi, il Tonno agli aromi, purea di carote e verdure di stagione alla brace e i Gamberoni alla piastra, manioca e salsa all’aglio.
Anchor ha inoltre un dehor ma la sua vera anima si sviluppa una volta varcata la grande porta vetrina che accompagna subito il cliente al grande bancone bianco dove è esposto il pesce, per poi portare nella sala vera e propria dove dominano tessuti imbottiti e i colori rilassanti.
Anchor è aperto tutti i giorni dalle 18 alle 24, la pescheria è aperta dalle 10 alle 18.
Di Indira Fassioni