© ufficio-stampa | Sky Terrace - Milano
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E' il momento più bello della giornata per lasciarsi tutto alle spalle e godere delle luci dorate che accarezzano i tetti, sorseggiando un cocktail realizzato sapientemente in centro città
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In estate non c’è nulla di più piacevole di una pausa di relax bevendo e mangiando open-air. Magari in hotel, su una terrazza con affaccio panoramico sulla città, ammirando il tramonto al fresco e con un bicchiere di vino in mano, lontani dal rumore e dal traffico. Nell’attesa, godetevi questo breve tour alla scoperta di alcuni dei rooftop bar in cui fare aperitivo nella città meneghina e nella Capitale.
© ufficio-stampa | Sky Terrace - Milano
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MILANO
SKY TERRACE BAR
Nello storico e raffinato quartiere di Brera, la terrazza panoramica all’ottavo e ultimo piano dell’Hotel Milano Scala, scandisce da qualche anno la stagione degli aperitivi milanesi come una delle location di maggiore tendenza. Seguendo la filosofia green che contraddistingue da sempre questo Green Boutique Hotel 4 stelle – il primo di Milano a “zero emissioni” e con un vero e proprio orto al suo interno – lo Sky Terrace Bar è un luogo speciale dove poter gustare un ottimo aperitivo “a passo 0” circondati da una vista sul quartiere di Brera, sul Castello Sforzesco, le guglie del Duomo e lo skyline moderno della città.
I cocktail della barlady Sara Panzieri sono sempre accompagnati da finger food (naturalmente di ispirazione “green”), ideati dallo Chef Fabio Castiglioni, e serviti in simpatiche cassette della frutta, con proposte che si rinnovano periodicamente.
TERRAZZA 12
Atmosfera posh con vista sulla Madonnina. Ideato e sviluppato da Fabio Acampora e Sebastian Bernardez, l’elegante lounge bar Terrazza 12 e si trova al nono piano del Brian&Barry Building (al decimo c’è il ristorante Asola), nel cuore di San Babila e ha una meravigliosa vista sulla città, con occhi puntati dritti al Duomo. Qui gli arredi vintage originali, i tessuti con decori geometrici, le pareti in vetro, i trend della miscelazione e le proposte gastronomiche si uniscono per creare un’atmosfera che vi avvolgerà immediatamente. Un tocco gourmet è dato dall’abbinamento dei cocktail a un sofisticato assaggio di finger food, perfettamente in linea con il concetto di “food pairing” di cui tutti parlano. E se desiderate un’esperienza gastronomica davvero speciale, scendete un piano e provate il ristorante Asola – lo chef Matteo Torretta vi aspetta!
ROOFTOP VISIONAIR
È stata una delle terrazze più amate del Fuorisalone ed è indubbiamente l’apertura di cui si parla di più in quest’estate milanese. In stile industrial simil-Williamsburg (il quartiere hipster di Brooklyn a New York), si trova al quinto piano di un’ex fabbrica completamente riqualificata, nel cuore del Lambrate Design District e gode di una vista bellissima. Una piccola piscina e il giardino pensile sono i plus del locale, bistrot e cocktail bar, che propone una cucina internazionale informale e cosmopolita. Si spazia dalla Ceviche di Persico con leche di tigre alla pesca e olio al rafano alla Battuta di fassona, insalata romana, nocciola e limone fino al Burger di ossobuco alla milanese con mayo allo zafferano, gremolata e verdure. Per l’aperitivo o il dopocena, drink classici e signature. È consigliata la prenotazione.
GIACOMO ARENGARIO
Sono otto le meraviglie di casa Giacomo, icona assoluta della ristorazione milanese. Perché la storia di Giacomo Bulleri, toscano d’origine e milanese d’adozione, fin dagli anni ’50 è profondamente legata alla città. Oggi, accanto allo storico ristorante Da Giacomo, in via Sottocorno ci sono anche il Bistrot, la Rosticceria, la Tabaccheria e la Pasticceria. Mentre in piazza Duomo, nel palazzo del Museo del Novecento, c’è Giacomo Arengario, dove si mangia sospesi sull’affaccio più elegante di Milano, contemplando le guglie del Duomo, grazie al déhor in ferro e vetro realizzato all’interno della grande loggia affacciata sulla piazza. L’ambiente segue il mood dei grandi ristoranti e Café dei più importanti musei del mondo, e la sua atmosfera è tipicamente Art Decò. Dopo un drink sulla terrazza, si può fare un’incursione nella cucina del ristorante, che comprende piatti della più solida tradizione, rivisitati in chiave moderna, e al cui timone ci sono il giovane executive chef Emanuel Settel e l’head Jose Carlos Otoya Angulo.
TERRAZZA ARIA
Aria è il salotto all’aperto del Sina The Gray, boutique hotel cinque stelle dal design contemporaneo e dalla forte identità cosmopolita, situato tra la Galleria Vittorio Emanuele II e il Duomo. Musica, ottimi cocktail e finger food, comode sedute e grandi cuscini in tessuto, colori caldi, candele, tappeti, lanterne, fiori e piante contribuiscono a creare atmosfere che assomigliano a quelle di un’elegante casa privata con dehors affacciato sui tetti degli antichi palazzi milanesi.
Protagonisti della stagione estiva 2019 due nuovi cocktail a base Campari: Sea Dream con Campari, Gin Mare, confettura all’arancia e spumante, un cocktail fresco, profumato, dai sapori mediterranei e City Bloom con Campari, Whisky e soda, un cocktail dal sapore più deciso, vero e proprio inno ai colori del Sina The Gray: porpora, arancio e viola.
ROMA
DIVINITY TERRACE
È la terrazza del The Pantheon Iconic Rome Hotel, struttura alberghiera esclusiva nel cuore della Capitale, a due passi dal Pantheon. E trae ispirazione dal tempio dedicato a tutte le divinità, di cui ne richiama lo stile con pregiati pavimenti in marmo e ricercati dettagli in ottone. Con la sua vista, che è una delle più belle che si possano immaginare, il Divinity Terrace Lounge Bar si presenta come uno spazio unico, dalle grandi aspirazioni, da vivere dalla prima colazione fino all’after theatre. Dove godere, oltre che del panorama, di un’esperienza gastronomica indimenticabile, firmata dal blasonato chef Francesco Apreda, che per la terrazza ha studiato un format originale: diverse postazioni, ognuna con le proprie caratteristiche, ma unite da un fil rouge dove gusto, stile ed estro la fanno da padroni. Tandoori, pizza e tapas di gran livello si accompagnano a una drink list (curata dal bartender Mirko Zaccaria) che spazia tra grandi classici del bere italiano e internazionale e signature dedicati alle divinità dell’antica Roma.
TERRAZZA MONTEMARTINI
Panorama mozzafiato sui tramonti romani, atmosfera accogliente e raffinata, suggestivo affaccio sulle Terme di Diocleziano: è la Terrazza Montemartini, all’ultimo piano di Palazzo Montemartini Rome, A Radisson Collection Hotel, che ha inaugurato questa stagione con una novità assoluta: ogni sera, dalle 18.00 alle 20.00, l’executive chef Simone Strano è il protagonista di uno speciale show cooking, durante il quale realizza un piatto a vista con una particolare selezione di finger food. Le proposte drink del pluripremiato barman Riccardo Di Dio Masa, che stupiscono per il mix tra tradizione e innovazione, sono affiancate a sfiziosi antipasti e snack sandwich, dal classico Club Sandwich al più originale Carpaccio di gambero rosso, mandarino candito, stracciatella di bufala e bottarga di muggine. Il menù della Terrazza completa l’offerta del menu unico con formula all day long del Senses Restaurant, includendo alcuni piatti della carta e aggiungendone di altri, rendendola adatta sia per l’aperitivo che per la cena e il dopocena.
ATTICO BISTROT
Ci spostiamo in zona Colosseo per un incantevole e intimo roof garden un po’ diverso dal solito. La terrazza dell’Hotel Capo d’Africa è infatti un tripudio di fiori dove tutt’intorno ci sono i colori tipici della Città Eterna: il blu del cielo e l’ocra degli edifici storici, quasi un piccolo giardino pensile (con sedute in vimini, morbidi cuscini e tavolini bassi) dove si può fare aperitivo in totale relax e riservatezza. Nella bella stagione, la terrazza propone un menu ricercato e informale con vista sull’Abside dei Santi Quattro Coronati; sulla terrazza più piccola, dal mattino con un buon cappuccino e al tramonto, con un gustoso aperitivo, si ammira la maestosità del Colosseo. Si può continuare la serata, a lume di candela, attingendo dal menu, dove ci sono piatti come i Tortelli alla zucca moscata, taleggio e pesto di noci, il Baccalà in olio cottura aromatico con finocchi al gratin, e la pizza di granoturco, crema al gorgonzola e speck del Trentino, per esempio.
JACOPA
Locale divertente e moderno con cucina attuale e creativa e cocktail interessanti e dinamici, Jacopa è la nuova scommessa del giovane e illuminato imprenditore Daniele Frontoni insieme agli chef Jacopo Ricci e Piero Drago (conosciuti già per Il Pagliaccio). Siamo a Trastevere, lontano dalle strade e dai locali preda dei turisti, sotto l’Hotel San Francesco, nel complesso conventuale San Francesco a Ripa Grande, con suggestiva vista panoramica che va dall’Aventino al Gianicolo. La filosofia del locale è ecologica, motivo per il quale nella carta campeggiano alimenti di stagione e vini biologici. La drink list? È stata elaborata da Emanuele Broccatelli e viene proposta da Cristian Straccio e Rebecca Sanzone, insieme a piatti ben studiati come le ciriole (pane tipico del Lazio) fatte in casa con scarola e burrata o con coda di manzo e pecorino, le sardine e i taglieri con salumi, formaggi, olive e taralli. Tra i drink, spiccano il Limone & Rabarbaro (Stolichnaya vodka, limone, rabarbaro, menta, prosecco), il Negrito (Gin, vermouth, Campari, Amer Picon, Fernet, arancia), e il Piemonte-Sicilia (Dolin Dry, Punt & Mes, Marsala De Bartoli.
MADEITERRANEO TERRACE RESTAURANT & SUNSET BAR UP
Profumi, colori, convivialità, ospitalità, e un viaggio tra le tradizioni gastronomiche dei popoli che affacciano sul Mar Mediterraneo. Questo è MadeITeranneo, che è Sunset Bar e terrazza-ristorante all’interno della Rinascente di via del Tritone, e che si apre sulla città e sul cielo. Con le sue superfici lucide e le poltrone in velluto colorate, il ristorante ci riporta all’Italia degli anni ‘50. Entrambe le proposte portano la firma dello chef Riccardo Di Giacinto (patron del ristorante All’Oro, 1 stella Michelin), che qui si sbizzarrisce intrecciando abilmente tradizione greca, ebraica, araba e islamica; il Sunset Bar Up con bancone mixology, è pensato per pasti veloci quali panini, insalate e dolci in vasetto vetrato, mentre la terrazza gioca su un’offerta più completa, con due menu degustazione più insalate e pizza. Tra i piatti, c’è la Moussaka leggera di melanzane, ragout e pomodori datterini, le Mezzelune al tajine di agnello, salvia e limone e il Polpo alla brace con spuma di paella valenziana e chorizo. Per l’aperitivo, bollicine, birra e drink a profusione: 6 signature, 4 a base di gin tonic, 4 Spritz e 5 classici.
Di Indira Fassioni