Sapori del mondo

La cucina dell'Oman: storia, sapori e tradizioni

Grazie alla sua posizione strategica, il Paese ha sviluppato una cultura ricca di influenze diverse, che si riflettono anche nella sua gastronomia

24 Feb 2025 - 07:00
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© Ufficio stampa  | Foto: Michele Tamasco 
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Il Sultanato dell'Oman, situato nella parte sud-orientale della Penisola Arabica, vanta una storia millenaria e un territorio che si estende dal deserto del Rub' al Khali fino alle coste dell'Oceano Indiano. Grazie alla sua posizione strategica lungo le rotte commerciali tra l'India, l'Africa orientale e il Medio Oriente, l'Oman ha sviluppato una cultura ricca di influenze diverse, che si riflettono anche nella sua gastronomia. Oltre alla sua capitale, Mascat, famosa per la Grande Moschea del Sultano Qaboos e il suggestivo suq di Muttrah, il paese offre paesaggi variegati, dalle montagne di Jebel Akhdar alle spiagge incontaminate di Salalah. Le tradizioni omanite sono profondamente radicate nella vita quotidiana, e la cucina occupa un ruolo centrale nelle celebrazioni familiari e nei momenti di convivialità.

Visto che sempre più italiani scelgono di venire a passare le vacanze qui, abbiamo deciso di raccontarvi i piatti tipici da non perdere per chi vuole rendere la sua vacanza autentica.

La gastronomia omanita è caratterizzata dall'uso di spezie aromatiche, carne di agnello e pollo, riso profumato e pane tradizionale. Molti piatti vengono cucinati con metodi lenti e ancestrali, che ne esaltano i sapori e li rendono simbolo della cultura del paese. Tra i piatti più antichi spicca il thareed, a base di pezzi di pane di grano intero imbevuti di brodo e accompagnati da carne di agnello o pollo. Questo piatto, noto per la sua semplicità e il suo sapore ricco, dicono arrivi dagli albori dell’Islam e continua a essere molto apprezzato. Un altro emblema della cucina omanita è lo shuwa, preparato in occasione delle festività. Questo piatto richiede una lunga preparazione: la carne, solitamente montone, viene marinata in una miscela di spezie locali e aceto di datteri, avvolta in foglie di banano o moringa e cotta lentamente in forni sotterranei riscaldati da braci di acacia. Il risultato è una carne incredibilmente tenera e saporita, servita con riso o pane.

Un altro piatto particolarmente apprezzato è il qabuli, una raffinata preparazione a base di riso cotto con spezie tradizionali e brodo di carne, pollo o pesce, con una variante molto apprezzata che prevede l'uso della carne di cammello, tipica della regione del Dhofar. L'harees, invece, è una pietanza storica composta da grano bollito e pestato fino a ottenere una consistenza cremosa, mescolato con carne o pollo. Spesso consumato durante il Ramadan, è considerato un alimento nutriente e sostanzioso. Per chi predilige piatti semplici ma gustosi, la carne fritta è una scelta popolare: piccoli pezzi di carne conditi con spezie e cipolle tritate, poi fritti e serviti con riso o pane, perfetti per esaltare il sapore della carne. Infine, la lobia è un piatto a base di fagioli, servito con pane o riso bianco, molto diffuso nelle colazioni e nelle cene omanite.

Non solo tradizione

Ma Muscat è anche una città contemporanea e cosmopolita, che apprezza le contaminazioni. Per chi vuole una cucina contemporanea che mischia cultura araba e mediterranea, assolutamente da provare il Siddharta Lounge, all'ultimo piano del W hotel. Qui oltre ad ammirare uno dei tramonti più belli del sultanato si provano i piatti dello chef Alexandros Chrysafoudis, che propone tapas come il Polpo Piccante con Salsa Harissa, Peperoni Arrostiti, Salsa di Olive Nere oppure la Burrata con Quinoa Croccante e Condimento alla Tapenade. Tra i piatti principali spicca Costine di Manzo Brasate con Purè di Patate e Quinoa Croccante mentre tra i dolci da non perdere il Citrus Cheesecake perfettamente abbinato alla composta di mango fresco.

La cucina omanita riflette la ricchezza culturale e storica del paese, tra piatti tradizionali che raccontano storie di commercianti, nomadi e comunità unite attorno al cibo, che si affiancano a ristoranti moderni e cosmopoliti dove si fa sperimentazioni: due anime perfettamente bilanciate, come la storia dell’Oman, sempre più aperto al mondo senza mai tradire sé stesso.

Di: Indira Fassioni

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