CUCINA ETNICA

Dakhla, il paradiso delle ostriche sulla costa marocchina

Non solo meta per gli amanti delle onde e del surf, ma anche un’oasi per chi vuole conoscere l’altro lato della cucina marocchina in un ambiente naturale mozzafiato

29 Gen 2024 - 07:00
1 di 4
© Ufficio stampa
© Ufficio stampa
© Ufficio stampa

© Ufficio stampa

© Ufficio stampa

Nel cuore delle città e nei villaggi remoti del Marocco, i banchi dei mercati abbondano di ingredienti freschi e spezie colorate. Dalle spezie calde del ras el hanout alla dolcezza della frutta secca, gli ingredienti del Marocco incantano con la loro complessità e la loro varietà. E mentre molti associano la cucina marocchina principalmente alla famosa tajine e al couscous di agnello, c'è un tesoro nascosto lungo le coste del paese: il pesce e i molluschi.

Attraverso i secoli, infatti, le acque dell'Atlantico e del Mediterraneo hanno ispirato una cucina ricca di sapori, colori e tradizioni uniche. E non c'è posto migliore per immergersi in questo mondo che a Dakhla, una gemma nascosta del Marocco che risplende con la sua tranquillità e la sua bellezza incontaminata. Situata lungo la strada verso il sud, questa piccola città affacciata sull'oceano Atlantico è diventata negli ultimi anni un’importante meta per gli amanti del surf, del kitesurf e del deserto. Ma c’è un ulteriore motivo per visitarla: le specialità di mare, e in particolare le ostriche.

Con le sue vaste distese di acqua salata e le condizioni climatiche ottimali, Dakhla si è infatti guadagnata inoltre il titolo di principale produttore di ostriche del paese. Ma non solo. Le acque al largo di Dakhla sono incredibilmente ricche di vita marina, tanto che rappresentano circa il 75% della pesca totale del Marocco. Gamberi, gamberetti, sogliola, ombrina, orata, pesce spada. La freschezza è garantita dai pescatori locali che forniscono quotidianamente il miglior pescato.

Le ostriche di Dakhla

Considerate tra le più buone al mondo, le ostriche del luogo spiccano per la loro delicatezza e freschezza. Basti recarsi nella pittoresca località di Boutlaha, a pochi minuti dalla vivace città di Dakhla, per immergersi in un vero paradiso.

Qui, nell'allevamento di ostriche Talhamar, si possono assaggiare ostriche freschissime che offrono una combinazione ineguagliabile di morbidezza e sapidità, con i piedi nella sabbia e lo sguardo all’orizzonte. Il tutto ad un prezzo piccolissimo (il prezzo è di circa 40 centesimi ad ostrica).

Tajine, couscous e pastilla di pesce

La Tajine, piatto iconico della cucina marocchina, assume una dimensione speciale a Dakhla. Preparata con pesce fresco, verdure locali e una ricca miscela di spezie, viene cotta lentamente nella tradizionale tajine di terracotta, permettendo agli ingredienti di fondersi delicatamente e di creare un sapore avvolgente e profondo. Anche il couscous, altro simbolo della cucina del Marocco, a Dakhla viene preparato con il pesce. Gamberi, calamari e cozze vengono uniti alla leggera e soffice semola, conditi con una salsa ricca di spezie. C’è poi la zuppa di pesce, comfort food preparato con una base di pomodoro, cipolle, aglio e una varietà di spezie, oltre ovviamente ad una generosa porzione di frutti di mare freschi. La pastilla di pesce è invece un involucro croccante di pasta fillo, ripieno di pesce, uova, mandorle tritate e spezie aromatiche. Il contrasto tra la croccantezza esterna e la morbidezza interna, unito alla combinazione di sapori dolci e salati, rende la pastilla di pesce un'esperienza gastronomica del tutto particolare e appagante.

Di Indira Fassioni 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri