FINE DINING

Un’esperienza indimenticabile con “Le cene dei grandi chef”

Il ristorante monzese apre le porte ai protagonisti del fine dining

21 Mag 2024 - 07:00
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© Ufficio stampa  | Andrea Berton
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Il Circolino, Club del Gusto, apre le sue porte ai fuoriclasse dell’alta ristorazione con un ciclo di cene a quattro mani, confermando la sua vocazione di hub del fine dining. Si intitola “Le Cene dei Grandi Chef” il nuovo concept che vedrà alternarsi in cucina, assieme al resident chef Lorenzo Sacchi e allo stellato Claudio Sadler, quattro illustri rappresentanti del panorama enogastronomico internazionale. L’obiettivo è quello di trasformare il ristorante monzese in un punto di riferimento per gli appassionati della zona e non solo.

«È un onore poter ospitare chef di questo calibro nella nostra cucina – afferma Lorenzo Sacchi – Alcuni di essi sono stati dei maestri per me. Il pubblico potrà provare due filosofie gastronomiche differenti abbinate in menù esclusivi studiati per l’occasione. Sarà inoltre una bellissima opportunità, per il sottoscritto, di mettersi alla prova con alcune tra le figure più importanti della scena fine dining nazionale e internazionale».

A dividere i fornelli con il resident chef de Il Circolino sarà, martedì 21 maggio, Giancarlo Morelli, patron del ristorante Morelli, del Bulk mixology bar a Milano e del Pomiroeu di Seregno, nonché del Phi Beach a Baja Sardinia nella stagione estiva. Nella cucina dell’imprenditore e chef pluripremiato, da sempre attenta agli sprechi nel rispetto della natura, convivono tradizione, ricerca e convivialità. «È per me un vero piacere cucinare al Circolino – commenta Morelli – Oggi in Brianza prende concretamente forma una visione che ebbi 30 anni fa aprendo il Pomiroeu. “Unione” è la parola che rappresenta il valore del territorio attraverso lo scambio cultural-gastronomico offerto da queste cene. Sarà una grande occasione per tutti noi interpreti della cucina italiana».

Martedì 4 giugno sarà la volta di Andrea Berton, uno degli allievi più brillanti di Gualtiero Marchesi, da 10 anni protagonista della scena gourmet milanese con il ristorante stellato che porta il suo nome. Un traguardo raggiunto grazie a una cucina contemporanea nota per i suoi elementi distintivi, tra cui il celebre menù degustazione interamente dedicato ai brodi.

Protagonista della serata di mercoledì 19 giugno sarà invece Simone Tricarico, chef formatosi alle dipendenze di Alain Ducasse, Michel Roux, Pascal Barbot, Seiji Yamamoto e Giancarlo Perbellini. «Nutro un’immensa stima nei confronti di Lorenzo Sacchi, al quale mi lega un rapporto di amicizia che va oltre il lavoro – spiega Tricarico – Sarà quindi un’ottima opportunità di confronto professionale, oltre che di reciproco scambio di conoscenze».

Ultimo appuntamento del ciclo “Le Cene dei Grandi Chef”, mercoledì 3 luglio, sarà quello con Tomaž Kavcic, quarta generazione del ristorante Pri Lojzetu (1 stella Michelin) a Vipava, in Slovenia, e membro di spicco dei Jeunes Restaurateurs. Vera e propria star nel suo Paese, Kavcic fonda la sua idea di cucina su quel binomio gioco-tradizione che ha stregato la Rossa insieme all’atmosfera speciale della sua gostilna (equivalente della nostra osteria). Lo chef sloveno si distingue per il suo modo di combinare sapori, tecnologie di cottura e ingredienti di alta qualità, e la collaborazione con Sacchi si preannuncia imperdibile.

Di Indira Fassioni

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