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Estate a Cortina

Dai ristoranti fine dining alle terrazze panoramiche, Cortina d’Ampezzo si trasforma in una vera destinazione gourmet

01 Ago 2024 - 07:00
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Quando l’estate avvolge le valli delle Dolomiti, Cortina d’Ampezzo si trasforma in un palcoscenico scintillante. Conosciuta come la "Regina delle Dolomiti", Cortina è una meta ambita non solo per i suoi paesaggi mozzafiato e le avventure all'aria aperta, ma anche per il suo fascino sofisticato e cosmopolita. Con le Olimpiadi Invernali del 2026 all'orizzonte, Cortina si prepara a brillare ancora di più, promettendo una stagione estiva ricca di eventi e di fermento culturale. La cucina gioca un ruolo fondamentale, offrendo esperienze culinarie che spaziano dai ristoranti gourmet ai locali tradizionali, il tutto immerso in un’atmosfera unica e affascinante. Ma quali sono le migliori opzioni gastronomiche per l'estate a Cortina d’Ampezzo?

Ristorante fine dining con VISTA

Il Rosapetra SPA Resort, parte della Relegance Collection, è un rifugio di lusso che incarna l'essenza della montagna e lo stile glamour di Cortina. Situato lungo la pista ciclabile, con viste mozzafiato sul massiccio delle Tofane, rappresenta una scelta ideale non solo per il soggiorno e la SPA, ma anche per un'esperienza culinaria indimenticabile presso il Ristorante VISTA e la Terrazza26. Il Ristorante VISTA, con il suo nuovo concept di servizio e cucina, è guidato da una brigata giovane e dinamica con esperienza in ristoranti stellati. Quest’anno, la cucina è affidata allo Chef Luca Tegon, noto per la sua esperienza in prestigiose cucine. Il nome VISTA riflette non solo la qualità gastronomica ma anche la straordinaria posizione panoramica del ristorante.

La cucina del Rosapetra SPA Resort si basa su una filosofia di eccellenza delle materie prime, celebrando i sapori autentici delle montagne e introducendo il pesce come protagonista inaspettato. Questa scelta vivacizza la proposta culinaria, rendendo omaggio ai prodotti locali d’eccellenza e alle proposte di mare. La cucina si distingue per la capacità di esaltare i sapori locali, offrendo un’esperienza gastronomica unica e raffinata. La Terrazza26, lounge open air immersa nel verde con viste spettacolari, offre una proposta gastronomica contemporanea e originale, accompagnata da cocktail eccezionali. L’offerta include esperienze come Shake&Drink, brunch e aperitivi con DJ set, creando un ambiente vivace e sofisticato. Il bar gioca un ruolo fondamentale, con cocktail che si integrano perfettamente con la cucina e una cantina di etichette importanti. L'attenzione ai dettagli e la qualità delle materie prime fanno del Ristorante del Rosapetra SPA Resort una destinazione imperdibile per chi cerca esclusività e qualità in un ambiente montano di rara bellezza.

Terrazza panoramica, cocktail & live music

Al Grand Hotel Savoia di Cortina d’Ampezzo, l’estate si anima con una proposta culinaria raffinata e variegata. Il 1224 Bar Lounge & Terrazza (che prende il nome dall’altitudine della città) offre una vista mozzafiato sulle Dolomiti e ospita sessioni di musica dal vivo, serate jazz, DJ set per l’aperitivo e altri eventi settimanali. Lo Chef Luigi Sarsano ha creato un menù che spazia dai deliziosi dessert tradizionali, caffè freschi, Bombardini e Cappuccini, a snack, toast, panini, hamburger freschi, piatti vegetariani, finger food e long drink elaborati, accompagnati da una selezione di birre e vini locali e internazionali. Per gli amanti del gin, la Gineria al #1224 Bar Lounge & Terrazza propone invece una selezione di cocktail a base di gin, curati dal Bar Lounge Manager, invitando gli ospiti a un viaggio attraverso la storia di questi drink. La terrazza panoramica è anche il luogo ideale per ammirare l’Enrosadira, il fenomeno naturale che tinge le Dolomiti di rosa, arancione e rosso al tramonto, creando un’atmosfera unica e suggestiva per rilassarsi dopo una giornata di escursioni o shopping.

Mangiare a Cortina d'estate

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Alajmo, la cucina dello Chef Mattia Barni

Il ristorante ALAJMO offre un'esperienza culinaria che unisce eleganza e accoglienza in un ambiente ricco di storia. L’atmosfera calda e familiare è accentuata da uno staff giovane e dinamico. La cucina, guidata da Mattia Barni, che ha iniziato il suo percorso in Alajmo nel 2014 lavorando al Ristorante Quadri e successivamente a Le Calandre, propone una rivisitazione contemporanea di piatti del passato. In sala, Davide Del Re cura l’esperienza degli ospiti con raffinatezza, mentre Gabriele Siroli offre consulenza nella scelta dei vini, garantendo abbinamenti perfetti con i piatti. La proposta gastronomica di ALAJMO permette di riscoprire sapori dimenticati e vivere un’esperienza gastronomica piacevole e profonda. Ogni piatto offre diverse chiavi di lettura e livelli di interpretazione, come spiegato da Max Alajmo.

Tra i piatti signature del ristorante troviamo la battuta affumicata di vitello con salsa al curry e portulaca, che unisce delicatezza ed esotismo. Gli gnocchi di patate con ricotta, datterini, bottarga di muggine e origano di montagna offrono un'esplosione di sapori mediterranei. Il risotto al midollo, caviale e Champagne, dedicato ad Alfredo Beltrame, combina lusso e tradizione in un’esperienza gustativa unica. Per chi preferisce il pesce, il lucioperca al burro di sedano rapa e limone è un piatto fresco e delicato, mentre la faraona arrostita al fieno con salsa al ginepro e purè di patate al tartufo nero estivo è robusta e aromatica. Infine, il dessert riso e latte di mamma Rita chiude il pasto con una nota dolce e nostalgica.

Di Indira Fassioni

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