© Ufficio stampa | EraWay
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Cambiano le modalità ma non cambia la professionalità degli chef che hanno organizzato la consegna a domicilio delle loro specialità
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L’emergenza Coronavirus ha cambiato radicalmente il modo di vivere di tutti noi, commercianti compresi.
Tra questi vi sono molti ristoratori, piccoli, medi e grandi, i quali hanno deciso di ripartire durante la fase 2 con nuovi metodi, attivando il food delivery, per consegnare a casa dei propri clienti le loro specialità.
Dal potenziamento del delivery, alle pratiche food box, alle video ricette: sono tante le tecniche utilizzate da chef e ristoratori, oltre alle piattaforme che si sono attivate in questo periodo. Ecco quali sono.
EraWay – il delivery interattivo
EraWay è il servizio di delivery interattivo del ristorante torinese EraGoffi, guidato dallo chef Lorenzo Careggio.
Propone cene a domicilio, con video ricette disponibili sulle loro pagine social per completare i piatti, e sono disponibili due tipi di menù (che variano ogni martedì), al costo di 35 euro, consegna compresa: onnivoro e vegetariano.
La particolarità di EraWay è che i piatti ordinati arriveranno a casa cotti, ma freddi: il cliente dovrà, infatti, rigenerarli seguendo le istruzioni contenute nel box o partecipando alle video ricette dello chef Careggio.
Insomma, un vero e proprio delivery interattivo, volto a creare un piccolo evento tra le mura di casa e imparare alcuni segreti direttamente dallo chef.
Il menù Onnivoro della settimana prevede: Cruda e carciofi, Tajarin maialino e carote, Bunet al caramello salato; quello Vegetariano include Agnolotti al limone e asparagi, Funghi shiitake aneto e topinambur, Panna e fragole. Disponibile anche il menù Pizza Gourmet.
I menù sono ordinabili dal martedì alla domenica entro le ore 18:00 del giorno di consegna
Il Marin – il delivery di pesce
Ristorante gourmet di Eataly sul Porto Antico di Genova, dedicato al pesce. Guidato dallo chef Marco Visciola, propone una cucina armoniosa, originale e contemporanea, caratterizzata da eccellenti materie prime e pescato di giornata.
Ha anche una proposta di piatti sostenibili, come “La Finanziera dal mare”, realizzata con il recupero di tutte le interiora di pesci e la disponibilità del pescato del Golfo al quale si affida la Cooperativa Pescatori di Camogli, una piccola realtà che possiede l’unica “tonnarella” rimasta in Liguria.
Sono disponibili diversi tipi di menù: Il sugo dei pescatori di Camogli, che comprende sugo per 2 persone preparato con il pescato della Cooperativa Pescatori di Camogli e una confezione da 500 grammi di pasta di Gragnano Afeltra;
La cassetta del pescato di Camogli: una cassetta con 1 Kg di pescato misto della Cooperativa Pescatori di Camogli con cui è possibile comporre due piatti per due persone, seguendo le due ricette incluse dello chef Marco Visciola;
Il pranzo della domenica, composto da un menu di 4 portate.
Per ordini: info@ilmarin.it
RetroDelivery – il delivery degli ingredienti freschi
RetroDelivery è il delivery del ristorante RetroBottega di Roma, degli chef Alessandro Miocchi e Giuseppe Lo Iudice, che predilige una cucina incentrata sulla sostenibilità etico gastronomica.
La forza del loro delivery sta nella scelta e nella consegna di ingredienti freschi ed eccellenti, selezionati tra i piccoli produttori di fiducia cui sono soliti affidarsi gli stessi chef.
Sono disponibili le Veg Box (piccola o grande), con frutta e verdura coltivata a regime biologico e biodinamico, consegnata direttamente a casa, la box Mista, con l’aggiunta di Salsa di pomodoro, pagnotta da 1 kg fatta in casa e una bottiglia di vino RetroBianco.
Opera – il delivery gourmet dello chef Stefano Sforza
Lo chef Stefano Sforza ha ideato un menù riproducibile a casa: il food delivery del suo ristorante Opera consisterà i nuovi piatti, ispirati anche in base alle materie prime disponibili, fresche, di qualità e provenienti da piccoli produttori e fornitori locali, per godere del sapore e della fragranza pensata dallo stesso chef.
Nelle case arriverà tutto il necessario per ultimare i piatti, accompagnati da semplici istruzioni sui tempi e sulle modalità di cottura. Inoltre, sarà disponibile una piccola carta dei vini, del sommelier Carlo Salino, che ha studiato appositamente una carta di vini da abbinare con i piatti dello chef Stefano Sforza.
Opera propone tre tipi di menù: 3, 4, e 5 portate. I menù includono il pane, le chips di farinata e la piccola pasticceria.
La consegna è disponibile non solo a Torino, ma anche nei comuni della prima cintura di Torino.
Per prenotare inviare una mail a ristorante@operatorino.it
Il Mannarino – il delivery carnivoro
Luca Ballabio, Filippo Sironi e Gianmarco Venuto sono i fondatori pugliesi de Il Mannarino, macelleria milanese con griglieria a vista che ha attivato il servizio di delivery non solo per la città di Milano, ma estendendo le consegne al resto della Lombardia, al Piemonte, alla Valle d’Aosta, al Veneto, al Friuli Venezia Giulia, al Trentino, alla Liguria, all’Emilia Romagna e a Roma città.
Nella sezione filetti e bistecche del sito sono disponibili tagli e carni diverse, dalla costata alla fiorentina, oltre alle sfizioserie come le bombette pugliesi in diverse varianti, involtini, tartare e piatti di gastronomia come fave e cicorie e polpette.
Inoltre, è possibile attivare l’abbonamento ai “pacchi”, che comprende differenti tagli di carne e sfiziosità.
Di Indira Fassioni