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Immaginate come sarebbero i packaging dei prodotti alimentari se curati dalle grandi griffe della moda e non solo? L'artista marocchino Peddy Mergui risponde a questa domanda mostrandoci quale potrebbe essere il risultato. Tra i vari marchi coinvolti figurano i big della moda come Versace, Bulgari, Gucci, ma anche aziende leader come Apple e Ferrari.
Salame di Louis Vuitton - La più classica stampa Louis Vuitton usata per decorare il budello di un salame francese. Da notare il dettaglio floreale che dona un tocco di colore al tutto!
Yogurt di Tiffany - Il blu Tiffany è ormai un marchio di fabbrica. Qui viene usato per la confezione molto minimal ed elegante di uno yogurt. Tres chic!
Sale e Pepe di Hermes - Nero e arancio per queste bustine salt & pepper di Hermes. La celebre griffe parigina si lancia su prodotti di prima necessità...
Latte della Apple - Ecco il colosso americano che ha rivoluzionato il mondo del design elettronico alle prese con un semplice cartone di latte. Mantiene fede al suo famoso bianco e grigio, con la mela in bella vista.
Biscotti di Bulgari - Questa scatola è davvero elegante! Delicate trame montane e tutto il lusso di Bulgari.
Pasta della Ferrari - Cambiamo categoria: ecco la regina della strada, ambasciatrice del lusso italiano nel mondo! La Ferrari brandizza queste latte di pasta con il rosso maranello ed il giallo cavallino.
Farina di Prada - Avete mai visto una farina più pregiata? Prada sceglie delle semplici strisce bianche e nere per creare una scatola di farina all'altezza del suo nome.
Arance della Nike - La multinazionale statunitense dell'abbigliamento sportivo alle prese con delle divertenti confezioni per arance. Si nota un parallelismo con le palline da tennis.
Uova di Versace - Che bellezza! Fuori una confezione nero carbone con il logo Versace in rilievo, dentro dei copri uova in carta decorata.
Cetrioli di Gucci - Non sarà un prodotto che si presta al lusso, ma con questa latta firmata Gucci anche il cetriolo fa la sua figura!
Questi sono solo alcuni dei marchi che potrebbero prestarsi a confezionare i prodotti food. Ve ne immaginereste altri?
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