TEMPO DI AGIRE

Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare

Lo spreco alimentare è a tutti gli effetti una sfida globale da combattere

05 Feb 2025 - 07:00
 © Ufficio stampa

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Lo spreco alimentare rappresenta una delle facce di un sistema alimentare globale sempre più insostenibile. Ad oggi, nonostante gli impegni per una transizione ecologica scritti sulla carta, un terzo della produzione alimentare globale, secondo la FAO, non arriva sui nostri piatti. E se le tendenze attuali persisteranno, la perdita e lo spreco di cibo raddoppieranno entro il 2050.

L’edizione 2025 della Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, istituita dalla campagna pubblica di sensibilizzazione Spreco Zero con il Ministero dell’Ambiente, l’ANCI e RAI per la Sostenibilità, avvierà il conto alla rovescia per la verifica dell’Obiettivo 12.3 dell’Agenda di Sostenibilità delle Nazioni Unite.

#Timetoact, il tema 2025

Il tema della 12esima Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare sarà #Tempodiagire, #Timetoact, con l’obiettivo di raggiungere e sensibilizzare la società sulle strette implicazioni fra spreco alimentare e impatto ambientale. Sarà un’edizione focalizzata sulla prevenzione dello spreco alimentare a vari livelli, da quello domestico, che incide per il 50% circa sulla filiera dello spreco nazionale e internazionale, alle perdite in campo, alla dispersione alimentare prima dell’acquisto, e nelle fasi di gestione e consumo del cibo in casa.

Sarà, soprattutto, l’occasione per inserire nel quotidiano di ciascuno azioni e comportamenti concreti che ci guidano verso l’obiettivo dell’Agenda 2030 di dimezzare lo spreco alimentare. La riduzione degli sprechi alimentari è l'azione numero uno che possiamo intraprendere per contribuire ad affrontare il cambiamento climatico, limitando l'aumento della temperatura a 2°C entro il 2100 (Project Drawdown, 2020).

I dati sullo spreco alimentare in Italia

Secondo l’Osservatorio Waste Watcher, in Italia gettiamo individualmente circa mezzo kg di cibo a testa ogni settimana, circa 25 kg in un anno. Anche a causa dei rincari e dell’inflazione, stiamo assistendo a quello che viene chiamato uno “spreco calorico”, ossia un eccesso di alimenti di basso valore nutrizionale (e a basso costo) nella dieta, con ripercussioni negative sulla nostra salute.

Secondo il WWF (2021), il 40% del cibo prodotto a livello globale va sprecato. Ciò significa che ogni anno vengono sprecati 2,5 miliardi di tonnellate di cibo. Ciò equivale a 80.000 kg di cibo sprecato nel mondo, ogni singolo secondo. Lo spreco alimentare riguarda quasi tutte le categorie di alimenti: in media, in tutto il mondo, gli ortaggi (25%), i cereali (24%) e la frutta (12%) sono gli alimenti più sprecati tra le mura domestiche. Per quanto riguarda lo spreco di cibo tra le famiglie, verdure, cereali e frutta sono seguiti da radici e tuberi (9%), latticini e uova (7%) e carne e pesce (6%) (Chen, 2020).

Contro lo spreco alimentare

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Fare la differenza

Too Good To Go, l'azienda danese certificata B Corp a impatto sociale con la missione di ispirare e responsabilizzare tutti a combattere insieme lo spreco alimentare, ha stilato una serie di semplici modi per iniziare a fare la differenza e ridurre lo spreco alimentare:

1. Pianifica i pasti: prima di fare la spesa, prenditi un momento per pianificare i pasti della settimana. Questo semplice passo ti aiuta a comprare solo ciò di cui hai bisogno, riducendo la possibilità che il cibo si deteriori prima di essere consumato.

2. Conserva il cibo in modo intelligente: imparare i migliori metodi per conservare i diversi tipi di cibo può prolungarne la durata. Ad esempio, mantieni il tuo frigorifero organizzato in modo che gli alimenti più vecchi vengano consumati per primi.

3. Usa la tua creatività con gli avanzi: non lasciare che gli avanzi vadano sprecati, trasformali in nuovi pasti: le verdure della sera precedente possono facilmente diventare la zuppa o lo stufato di oggi.

4. Usa Too Good To Go: scarica l'app e inizia a salvare pasti deliziosi che altrimenti verrebbero sprecati. Unisciti a milioni di altre persone che stanno facendo questo semplice ma potente passo per il pianeta.

5. Anche le aziende possono unirsi: se possiedi o gestisci un'attività, prendi in considerazione l'iscrizione a Too Good To Go. È una soluzione vantaggiosa per tutti: riduci gli sprechi e attrai nuovi clienti che si preoccupano della sostenibilità.

Di Indira Fassioni

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