Idee per il Dry January: il piacere del bere senza alcol

Gennaio, con il suo carico di buoni propositi, è il mese perfetto per abbracciare nuove abitudini salutari. Tra queste, il Dry January è un invito a ridurre o eliminare il consumo di alcol per riscoprire il proprio benessere fisico e mentale, senza rinunciare al piacere di un buon drink. Ecco alcune proposte che celebrano la creatività e il gusto delle bevande analcoliche, perfette per accompagnare questo mese speciale.

A Milano Excelsior Hotel Gallia punta su un classico reinventato con "Like a Negroni", un mocktail che riproduce i sapori complessi del celebre drink italiano con un mix di Tanqueray 00, vermouth analcolico e San Bitter. Una scelta elegante che dimostra come sia possibile celebrare la tradizione con un tocco contemporaneo.

The Rome EDITION, con il suo spazio Punch Room, offre un’ampia selezione di mocktail, tra cui spicca "Etere", a base di Seedlip infuso con cannella e pepe rosa, cordiale al tè nero e ginger ale. Altre proposte includono il fresco e speziato "K2" e il dissetante "Fresh & Dry", mix di JNPR analcolico, succo di pompelmo rosa e tonica.

Wilden.herbals celebra il Dry January con il pop-up "Wilden’s Sobaer" presso La Rinascente di Milano. Qui, è possibile degustare tisane e scoprire creative ricette di mocktail a base di erbe officinali. Inoltre, Wilden propone un dispenser con 21 filtri per tisane divisi in tre referenze: Detox, Boost e Reborn, pensati per accompagnare ogni momento della giornata con rituali benefici e naturali.

AffiniDry 0.0 rappresenta una vera rivoluzione nella mixology analcolica. Nato dalla visione di Davide Pinto e Teresa Costantini e supportato dal team di Affini, questo Dry Bar Uncrafted è stato inaugurato al Mercato Centrale Torino. Qui, ogni preparazione è homemade e segue una filosofia no waste, utilizzando fermentazioni, dealcolazione e materie prime locali. Il progetto punta sulla sostenibilità: persino l’alcol estratto dal vermouth dealcolato viene riutilizzato presso Affini San Salvario. La drink list è sperimentale e accompagna le bevande con tapas di verdure lattofermentate. Inoltre, AffiniDry 0.0 organizza masterclass per esplorare il mondo dei fermentati e dei drink senza alcol.

Sodamore, una sparkling soda pensata per la GenZ, trasforma il bere analcolico in un’esperienza giovane e dinamica. Con ingredienti semplici e naturali come sambuco, camomilla e rabarbaro, questa bevanda comunica un messaggio di libertà e autenticità, rompendo lo stereotipo del "senza alcol" come sinonimo di noia.

Match Tonic Water, distribuita in esclusiva da Compagnia dei Caraibi, propone una drink list dedicata al Dry January con mocktail che esaltano le sue quattro referenze: Indian, Spicy, Floral e Mediterranean. Ogni ricetta valorizza le note uniche delle toniche, offrendo un viaggio tra sapori dolci, amari e acidi, perfetto per ogni momento della giornata.

MIA Kombucha lancia la campagna “A Gennaio non bevo un tubo” con un packaging speciale che include sette gusti, tra cui MelaCannella in edizione limitata. Questa bevanda fermentata, naturale e ricca di antiossidanti, diventa un’alternativa gustosa e salutare per chi vuole ridurre il consumo di alcol senza rinunciare al piacere di un drink speciale.

Winestillery è ormai emblema di questo mese con il suo rivoluzionario Hyper Low, un distillato innovativo che offre un’esperienza unica con un contenuto alcolico minimo. Grazie alla sua intensità, bastano poche gocce per creare un Gin & Tonic dal sapore autentico. Miscelando 1 ml di Hyper Low con 200 ml di tonica, si ottiene un drink con solo 0,35% di alcol, mantenendo però tutto il gusto del ginepro e del classico G&T.

Infine, il Relais Almaranto nel cuore del Monferrato propone una gamma di bevande alcohol-free ispirate al concetto di "sober living". Tra le novità, i gin distillati analcolici di Siegfried e gli aperitivi Everleaf, come il fresco "Marine", perfetto con soda al pompelmo rosa. La filosofia zero waste del Relais si riflette anche nei cocktail, che utilizzano ingredienti non sfruttati in cucina per ridurre gli sprechi.

Di Indira Fassioni