L’elogio della lentezza e della convivialità che appartiene ai giorni più “lazy", accompagnati dall'inconfondibile aroma di Nescafè
Il rituale del brunch è un nuovo modo di vivere e assaporare il tempo che unisce colazione e pranzo creando il più libero e creativo modo di mangiare introdotto in Italia da Nescafé, Leader indiscusso nel campo del caffè solubile e simbolo di una società cosmopolita, attento alle nuove tendenze e a cogliere i trend emergenti
Il rituale del brunch è un nuovo modo di vivere e assaporare il tempo che unisce colazione e pranzo creando il più libero e creativo modo di mangiare introdotto in Italia da Nescafé, Leader indiscusso nel campo del caffè solubile e simbolo di una società cosmopolita, attento alle nuove tendenze e a cogliere i trend emergenti.
Il rito del brunch è nato nell’Inghilterra vittoriana di fine Ottocento, nell’incantevole campagna inglese, dove giovani nobili e borghesi rampanti organizzavano grandi buffet nelle ville dopo le battute di caccia domenicali. L’usanza venne ripresa dallo scrittore Guy Beringer, che nel 1895 pubblicò l’articolo “Brunch: A Peal” sull’ Hunter’s Weekly, una rivista di appassionati di caccia. Fu lui a coniare ufficialmente il termine “brunch”. Beringer esaltava questa tradizione come un momento di allegria e socievolezza, “che mette di buon umore scacciando le preoccupazioni e le ragnatele della settimana”.
Negli Stati Uniti, negli anni ’70, il brunch entra nel menù degli alberghi di New York per soddisfare i capricci di alcuni clienti che pretendevano un’abbondante colazione pur svegliandosi tardi. Negli anni ’80 si trasforma in un vero e proprio fenomeno di mondanità diffondendosi tra i broker di Wall Street, tra i creativi di Greenwich Village, tra gli skater di Central Park ed anche tra le famiglie del New Jersey.
Diffusosi a macchia d’olio a livello internazionale grazie alla comodità di abbinare un pasto meno formale della colazione e del pranzo insieme alla possibilità di servirsi al buffet, il brunch si è trasformato nell’arco degli anni nel pasto principale della domenica, quando la gente si alza di solito più tardi e non ha voglia di aspettare il pranzo per mettere qualcosa sotto i denti, soprattutto dopo gli stravizi del sabato notte. Infatti la parola nasce dall’unione di breakfast (colazione) e lunch (pranzo), una colazione iniziata così tardi che diventa pigramente un pranzo.
I mitici anni ’90, sono la culla della generazione metropolitana capitanata dal volto di Camila Raznovich che insieme a Nescafé raccontava un mondo fatto di amicizia e di condivisione. I giovani vengono sedotti dal rito del caffè lungo di Nescafé e da un nuovo modo di mangiare, rivoluzionario e modaiolo, che più di tutti rappresenta le abitudini d’oltreoceano. Il brunch esattamente come Nescafé, rappresenta il gusto di rallentare e sovvertire le regole, concedendosi al piacere della condivisione.
Un trend diventato anche un libro-viaggio intitolato Storie di brunch, realizzato con la penna e i fornelli da Simone Rugiati, edito da Rizzoli e lanciato nell’ottobre del 2010. Un cooking-reportage di storie e ricette, di vita e ingredienti che ha voluto raccontare lo stile di vita più rivoluzionario e modaiolo di quegli anni. Un omaggio di Nescafé al brunch italiano con uno chef che incarnava perfettamente lo spirito del brand: giovane, informale e innovativo.
A simboleggiare la leggerezza e la convivialità del brunch l’iconica Red Mug Nescafé, nata nel 1967, oggetto must have da collezionare. Impugnarla e godersi un buon caffè, sorso dopo sorso, ha da sempre rappresentato il piacere di fermarsi ad assaporare la vita attivando nuove connessioni. Dagli anni ’90 ad oggi la Red Mug non ha mai perso il suo fascino.
Per celebrare il 30° compleanno del brunch, Nescafé e la sua iconica Red Mug saranno presenti nell’hub creativo BASE Milano con iniziative e appuntamenti speciali.
Dal mese di giugno, tutte le domeniche, sarà possibile gustarsi il brunch Nescafé ideato e realizzato in collaborazione con BASE Milano e godersi un momento di convivialità e condivisione nel cuore di zona Tortona, a Milano.
Per stupire e coinvolgere tutti i clienti e stimolare il gusto cultura e creatività, durante l’anno verranno realizzati alcuni appuntamenti tematici molto original: dal laboratorio musicale (20 giugno) al tributo musicale con la selezione in vinile dei paesi della coffee belt (18 luglio), dal brunch Base Comedy previsto a settembre (9) ai Ludosofici (3 ottobre).
Per saperne di più:
Sunday Brunch al BASE - tutte le domeniche - dalle 12.30 alle 15.00
Menu adulti 22 euro / Menu bambini 15 euro
Per prenotazioni: 392 9977049
BASE via Bergognone 34 - Milano