Il buon paese

Le ricette per sentirsi a casa

15 Mar 2016 - 10:10
 © ufficio-stampa

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Il progetto "A Casa Lontani da Casa" nasce per rispondere all'esigenza di trovare un alloggio adeguato a costi contenuti per più di 100.000 persone (malati e parenti accompagnatori) che ogni anno giungono a Milano, dall'Italia e dall'estero, per essere curati in strutture sanitarie specializzate.
Il progetto è stato realizzato da quattro Associazioni da tempo attive nel sostegno ai malati: PROMETEO Onlus, AVO Milano, LILT Milano, CasAmica Onlus, in collaborazione con il Comune di Milano e con il supporto di numerosi partner tra cui Teva Italia, azienda farmaceutica impegnata da sempre a migliorare la qualità di vita e la salute dei pazienti grazie alla ricerca e allo sviluppo di farmaci equivalenti e di farmaci innovativi in grado di ampliare le opportunità di cura per il benessere e la salute di tutti. La rete di alloggi solidali a oggi mette a disposizione oltre 1000 posti letto suddivisi in 80 case di accoglienza (tutte senza scopo di lucro) nelle vicinanze delle 30 strutture ospedaliere di riferimento.
Un portale dedicato (www.acasalontanidacasa.it), un call center (800.161.952) attivo 24 ore su 24 e un Info Point aperto all'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, permettono di conoscere le strutture di accoglienza che fanno parte della rete e le modalità di contatto delle singole case.
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L'obiettivo è quello di creare una “rete” tra le strutture di accoglienza presenti sul territorio, attivando strumenti che rendano agevole, per il malato e per chi lo accompagna, la ricerca di una sistemazione il più possibile consona alle proprie esigenze. Teva Italia , è al fianco di “A Casa Lontani da Casa” fin dalla sua nascita e ne sostiene le attività da 4 anni. Dal 2015 ha coinvolto nel progetto i suoi dipendenti, invitandoli a dedicare una giornata di lavoro al volontariato. Alcuni si sono occupati di attività di manutenzione degli appartamenti, altri hanno fornito informazioni sul progetto presso l'Info Point, altri ancora hanno cucinato insieme agli ospiti delle case di accoglienza: le ricette, dalla torta salata con ricotta e spinaci alle linguine con alici e golosi dessert, sono state raccolte in un vero e proprio libro di cucina intitolato "Le ricette per sentirsi a casa", presentato lo scorso 10 marzo durante una serata in cui sono stati celebrati i risultati di questi momenti di volontariato.
Il libro racconta l'esperienza vissuta dai dipendenti di Teva Italia come “chef a domicilio” per i pazienti e i loro familiari. Alla stesura del libro hanno partecipato anche Alice Agnelli, food blogger di www.agipsyinthekitchen.com, che ha dato un importante contributo aggiungendo i suoi consigli e suggerendo numerose varianti, e il dottor Saverio Cinieri, direttore dell'Unità Operativa Complessa di Oncologia Medica e Breast Unit dell'Ospedale Perrino di Brindisi, che ha suggerito 8 gustose ricette particolarmente adatte per i pazienti oncologici, e tanti consigli per fare del ciboun alleato per stare bene.

"Il volontariato d'impresa in Italia e i risultati presentati nel rapporto mostrano che l'impegno di Teva èdavvero sentito sia a livello locale sia a livello globale", dichiara Hubert Puech d'Alissac, Amministratore Delegato di Teva Italia. ''Per noi è importante far star bene le persone, non solo attraverso le nostre specialità farmaceutiche, ma anche attraverso il sostegno di progetti con forte impatto socialeche favoriscano l'innovazione, l'accesso alle cure, il rispetto dell'ambiente e, nel complesso,siano in linea con la volontà di Teva di migliorare la salute, aiutandole persone a sentirsi meglio".

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