Esperienza e buona volontà, rispetto per il prodotto e per il territorio; è questa la formula che verrà mostrata dai produttori toscani, a partire da Iacopo Minuzzo che con una Laurea in Scienze Politiche decide di intraprendere la difficile strada dell’apicoltore per arrivare a gestire in pochissimo tempo 200 sciami di api. Sua è La Bottega del Miele di Cantagallo, a Prato.
Iacopo produce miele di ogni tipo e a Local Bio proporrà degli ottimi millefiore, miele di acacia e di castagno ma anche polline e candele di cera.
Alleva le sue api in territorio toscano e, in base alla fioritura, sposta le sue arnie per garantire un prodotto bio e di eccellenza.
Sui colli fiorentini viene invece prodotto l’olio de L'Erta di Quintole di Filippo Legnaioli.
Aromi di erba e sentori di carciofo, un olio dal gusto leggermente piccante ottimo, ovviamente, da degustare a crudo.
Filippo produce annualmente circa 30 quintali di olio evo, raccoglie le olive a mano direttamente dalla pianta e procede con la loro spremitura in frantoio nel giro di sole 24 ore.
Poi passa all’estrazione, che avviene mediante frangitura a martelli in un moderno impianto a ciclo continuo con temperatura controllata. L’Erta di Quintole è sinonimo di qualità e vanta prestigiosi riconoscimenti, tra cui il primo posto al concorso nazionale “Ercole Olivario” per la categoria fruttato medio negli anni 1996, 2001 e 2005.
Simona e Alessandro Tofani invece proporranno il loro 'mondo' biologico, quello del Podere La Castellaccia, portandolo direttamente dalle terre di San Gimignano.
Il fiore all'occhiello è sicuramente il vino. Il loro vigneto è costituito da sabbie plioceniche e calcarei lacustri e da ogni ceppo riescono a ricavare ben 1 kg di uva.
Vernaccia di San Gimignano D.O.C.G., Chianti, Ciriole, Astra, Murice e il Corsiero; da vini secchi e caldi a quelli più corposi e intensi.
Biologico a tutto tondo a Firenze, per degustare in modo responsabile.