Il buon paese

Panforte, simbolo del Natale toscano

19 Dic 2016 - 17:19
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Il panforte è il simbolo del Natale di Siena divenuto ben presto un prodotto tipico toscano invidiato in tutta Italia e ben noto anche nel resto del mondo. Si tratta di un particolare tipo di pane dolce dalla storia antichissima risalente al Medioevo. Il profumo del miele e l'odore deciso delle spezie rendono questo dolce natalizio unico: il segreto per preparare un ottimo panforte o panpepato in casa sta nella selezione degli ingredienti, che devono essere rigorosamente di qualità, dalle mandorle fresche e croccanti alla frutta candita, fino al miele millefiori.

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Il Panforte di Siena, infatti, ha origini molto antiche: le prime testimonianze scritte sembra risalgano all'anno 1000. Si narra che venisse preparato all'interno dei monasteri e poi affidato alle sapienti mani degli speziali, i farmacisti del tempo che utilizzavano ingredienti molto preziosi considerati pari all'oro al tempo quali mandorle, zucchero, frutta candita (arancia e melone) e spezie molto costose. Conosciuto con il nome di Pane Natalizio o Panpepato, questo particolare dolce tipico delle occasioni speciali veniva destinato esclusivamente alle classi nobili e agli appartenenti al clero.

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La storia dell'origine del nome dato a questo dolce è molto curiosa: le classi meno abbienti erano solite preparare una focaccia a base d'acqua e farina, a cui venivano aggiunti miele e frutta a pezzetti. Il risultato della ricetta era un prodotto dal sapore piuttosto acido, dovuto al fatto che la frutta venisse aggiunta fresca e non si seccasse completamente, causando la fermentazione della stessa. Da qui nacque il nome Panforte, dal latino “panem fortis", letteralmente “pane acido”.
La ricetta del Panforte è rimasta immutata nel tempo fino al 1879, l'anno in cui la regina Margherita decise di andare a visitare Siena. In quell'occasione, un mastro speziale decise di omaggiare la nobildonna variando la preparazione del dolce: eliminò la concia del melone e utilizzò lo zucchero vanigliato come copertura. Il dolce nato in questa circostanza venne chiamato "Panforte Margherita", una delle più conosciute versioni del panpepato.ie.

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