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Antipasto sfizioso o secondo piatto sano e gustoso. Le bruschette sono un classico della cucina italiana, amatissime e dalle mille varianti. Si tratta di una fetta di pane passato alla piastra o al forno condito con olio, sale e aglio. Da questa base, poi, nascono mille varianti sfiziose e gustose.
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L'origine della bruschetta La bruschetta è un piatto povero della tradizione contadina italiana e nasce dall'esigenza di dover conservare il pane per diversi giorni. Non è facile individuare la regione di provenienza in quanto ve ne sono varianti differenti in ogni zona, tuttavia si pensa che la prima versione della bruschetta (senza pomodoro, solo con olio extra vergine d'oliva) sia nata in Campania come snack dei contadini nei campi di pomodori. Diventata ben presto famosa, la bruschetta arriva sulle tavole delle persone facoltose e inizia a prendere il posto dell'antipasto. Da qui nasce la versione più classica: con aglio, pomodori freschi e olio evo.
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Le varianti più famose
Campania: probabilmente la Campania è il luogo di nascita della bruschetta. Ancora oggi è molto consumata in infinite varianti. le più famose sono le creme e i patè di peperoni, mozzarelle e melanzane.
Piemonte: si chiama "soma d'aj". La ricetta della tradizione contadina piemontese prevede che dopo lo sfregamento su due fette di pane, esse vengano richiuse a mo' di panino.
Calabria: chiamata "fedda ruscia". La più consumata è la versione "classica" con olio, pomodori, aglio con l'aggiunta di sale e origano.
Toscana: è chiamata "fettunta" o "panunto". Per farla, si usa il classico pane senza sale toscano al quale viene aggiunto il sale in un secondo momento, insieme a pomodori, aglio (strofinato sopra alla fetta calda) e pepe.
Puglia: anche in Puglia la tradizione della bruschetta ha origini secolari. Le prime testimonianze raccontano che il pane del giorno prima veniva cotto nella brace dei camini delle case. Ad esso venivano aggiunti gli ingredienti tipici della tradizione pugliese: cipolle, olive, origano e, ovviamente, i pomodori.
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Proprietà benefiche Oltre ad essere un piatto estremamente veloce da preparare e facilissimo, essa è inoltre estremamente salutare in quanto nella classica bruschetta al pomodoro ci sono tutti gli ingredienti della dieta mediterranea:
il pane: il pane "non speciale" contiene il 55% di amido, il 30% di acqua, il 9% di proteine e lo 0,5% di lipidi. Contiene inoltre vitamine, fibre e sali minerali. Insieme agli altri cereali è indispensabile per apportare il giusto quantitativo di carboidrati giornalieri utili al fabbisogno del nostro organismo.
Olio evo: l'acido linoleico dell'olio ha un potere benefico importantissimo. Il nostro corpo non lo produce e quindi dobbiamo introdurlo con la dieta.
Pomodori: soprattutto se maturi, sono una ricca fonte di caroteinoidi, potassio e vitamina E. Non contengono molte calorie e i suoi semi contengono importanti antiossidanti.
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Come preparare la bruschetta perfetta Oggi vi sveleremo tutti i trucchi per preparare una bruschetta perfetta e la scopriremo in una versione particolare: con mozzarella di bufala e prosciutto crudo.
Prendete le fette di pane e mettetele a tostare su una griglia o nel forno. Nel frattempo tagliate i pomodorini in concassè e conditeli con olio, sale e basilico. Una volta che il pane si è abbrustolito strofinate leggermente l'aglio sulla base del pane. Adagiate i pomodori qualche fetta di prosciutto crudo e qualche pezzetto di mozzarella di Bufala oppure disponete tutti gli ingredienti sul tavolo e lasciate ai commensali la possibilità di comporsi la propria bruschetta!
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Consigli di cucina Si consiglia di lasciare da parte l'aglio. Non a tutti piace e, per alcuni, è difficile da digerire.
Una versione più sofisticata della classica bruschetta prevede di cuocere per 30 secondi i pomodorini in acqua bollente e poi di privarli della buccia e di tagliarli a fettine. In questo modo si rende il tutto più gradevole alla vista e li si priva dei semini, anch'essi spesso indigesti.
Esistono infinite versioni per preparare una bruschetta perfetta: provatela anche nella versione cipolla di tropea e tonno o cipolla e alici.
Fare attenzione a non bruciare le fette di pane altrimenti il tutto assumerà un gusto amarognolo. Inoltre la parte nera che viene a crearsi quando cuciniamo alla piastra è nociva per la salute. Di solito il tempo di cottura giusto (a piastra calda) è di 3 minuti per parte.
E ora... non ci resta che gustarla!
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