A Torino il cuore pulsante del progetto: un crocevia di ricerca, innovazione e scoperta che conta sull’approccio artigianale, sulla capacità e sull’esperienza di un’anima industriale
“Ricordate: ci vogliono dai 20 ai 25 secondi per avere un perfetto caffè al bar”. Così, ora, quando ordino un espresso, mi ritrovo sempre a contare i secondi che impiega il caffè per scendere nella tazzina e a controllare ossessivamente la crema, grazie ai consigli della bravissima Stefania Zecchi, Coffelier della Factory 1895 by Lavazza di Torino. Perché fare il caffè è sì un’arte, ma conoscerlo e saperlo raccontare è tutta un’altra storia.
4000 metri quadri per scoprire tutto ciò che accade dietro una reale linea di produzione d’eccellenza. È la Factory 1895 di Settimo Torinese, a pochi km da Torino, progettata da Ralph Appelbaum Associates, studio americano già ideatore del Museo Lavazza inaugurato nel 2018 a Torino e culla del progetto. Qui nascono gli Specialty Coffee ed è possibile scoprire il viaggio che i chicchi compiono da Brasile, Vietnam, Colombia, Indonesia, India, Yemen e molte altre terre, fino a diventare un’esperienza in tazza.
Alla Factory 1895 si vive un’esperienza a 360 gradi. È un luogo magico, dove il sapere artigianale incontra soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Il processo produttivo parte dall’accurata selezione dei chicchi, attraverso una selezionatrice ottica e utilizza le migliori tostatrici disponibili sul mercato, che torrefanno da un minimo di 12 a un massimo di 120 kg di caffè per ciclo. L’obiettivo è quello di valorizzare la qualità di ciascun caffè, coniugando flessibilità e rigorosi controlli. Ai Coffee Designers il compito poi di comporre i blend della collezione, creando il perfetto equilibrio tra gusto, aroma e corpo.
Grazie a tostatrici di nuova generazione che assicurano risparmi energetici di circa il 30% e all’utilizzo di energie rinnovabili, l’azienda si impegna ogni giorno a essere più sostenibile e a minimizzare le emissioni. L’esperienza si conclude all’interno della Coffee Cave, con una degustazione che rappresenta un viaggio sensoriale intorno alla cultura del caffè, per scoprire la ricchezza della collezione 1895 attraverso i diversi metodi di estrazione.
Nel mondo degli Specialty Coffee lo strumento a cui si fa riferimento per descrivere le caratteristiche aromatiche e organolettiche del caffè a livello internazionale è la Flavor Wheel. Esistono, infatti, 108 vocaboli utilizzati dai professionisti per descrivere il caffè. I Coffee Designers hanno sviluppato la Flavor Wheel 1895, che permette di descrivere in modo intuitivo le caratteristiche aromatiche dei caffè attraverso 6 aree facilmente riconoscibili: floral, sweet fruit, citrus fruit, herbal & spicy, chocolate, nutty.
La collezione
1895 offre una collezione di caffè messa a punto con maestria dai Coffee Designers che selezionano i più pregiati caffè del mondo nei Paesi di origine rispettandone la stagionalità. Ogni origine è tostata singolarmente per esaltare la ricchezza del profilo aromatico conservandone il corpo, elemento distintivo della tradizione italiana. L’attuale collezione comprende 3 specialty blend, 3 monorigini e un microlotto. Ognuna di esse è studiata per esaltare una specifica nota aromatica.
Specialty Blend
Sono il risultato della combinazione di tre differenti origini di caffè tostate singolarmente e miscelate insieme. Tra questi ci sono Cocoa Reloaded, che unisce il 70% di arabica e una robusta proveniente dall’India con arabiche selezionate dal Brasile e dalla Colombia. Offre un aroma di cioccolato con note di cannella e marmellata d’arancia; Petal Storm, un 100% arabica che fonde le note aromatiche dei caffè provenienti da Brasile, Kenya e Costa Rica e che tramite il post miscelazione garantisce un intreccio tra l’aroma del fiore della pianta di caffè con note di cioccolato e arancia; Hypnotic fruit, che permette di distinguere tutte le note racchiuse nel bouquet, come prugna rossa, miele, cioccolato e mandorle.
Monorigini
Provengono ognuno da una singola piantagione o cooperativa. Ad ogni stagione di raccolto vengono introdotti all’interno della collezione nuovi caffè per garantire la massima freschezza della materia prima. Ne fanno parte Encantado e Calima, quest’ultimo a doppia fermentazione anaerobica, entrambi provenienti dalla regione colombiana di Cauca; Araari, che cresce a 2100 metri sul livello del mare nella regione del Guji, in Etiopia; Pororoca, che proviene dalla regione del Cerrado Mineiro, in Brasile.
Microlotti
Provengono da pregiati appezzamenti all’interno di piccole piantagioni indipendenti e sono prodotti in quantià limitata. Un esempio è Avanguardia I, che proviene da un microlotto nel cuore delle regioni yemenite di Abb e Dhamar, e Avanguardia II, che nasce a 1600 metri sul livello del mare tra le foreste del Myanmar, nel cuore della regione di Hopong.
Il Coffelier
La figura del Coffelier nasce dall’esigenza di guidare il consumatore per accompagnarlo e fargli conoscere il mondo dei caffè di eccellenza dandogli tutti gli strumenti per poterlo comprendere, dal Paese di origine alla degustazione in tazza. Visitando la Factory 1895 è possibile scoprire come nascono le creazioni e vivere una degustazione guidata da Coffelier appassionati nell’atmosfera avvolgente della Coffee Cave.
La collaborazione con il Maestro Pasticcere Iginio Massari condivide i valori d’innovazione ed eccellenza di Lavazza: “Sinfonia Del Maestro” è l’esclusiva miscela di caffè creata ad hoc. Uno specialty blend unico, realizzato con chicchi di arabica brasiliani e colombiani, dall’aroma fruttato con note di prugna, cioccolato e miele. 1895 ha catturato l’attenzione anche di altri Chef e Pastry Chef, quali Matteo Baronetto (Farmacia Del Cambio di Torino), Alberto Quadrio (Cucine Nervi di Gattinara) e Giorgia Proia (Casa Manfredi di Roma), che già servono i caffè della collezione 1895 nei rispettivi ristoranti e pasticcerie.
Giorgia Brandolese
A cura di Indira Fassioni