Il gelato che racconta l'Abruzzo in dodici gusti

Il Maestro Pasticcere Fabrizio Camplone, erede di una consolidata tradizione dolciaria, continua a distinguersi nel panorama gastronomico con un’offerta innovativa di gelati che valorizza i sapori autentici d'Abruzzo. Figlio di Tullio Camplone, figura storica della pasticceria a Pescara, Fabrizio ha dedicato la propria carriera all’eccellenza nell’arte dolciaria, diventando membro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani sin dal 1996. Con la pasticceria Caprice, fondata negli anni Ottanta, ha saputo coniugare tradizione e innovazione, offrendo prodotti di alta qualità che riflettono una lunga esperienza e un costante aggiornamento delle tecniche.

Nel contesto della pasticceria Caprice, Fabrizio Camplone ha sviluppato una nuova linea di gelati che si distingue per l’attenzione ai dettagli e la cura nella selezione degli ingredienti. La proposta include dodici gusti che rappresentano una sintesi tra la tradizione gastronomica abruzzese e l'innovazione culinaria. Ogni gelato è pensato per offrire un’esperienza sensoriale unica, mettendo in risalto le peculiarità del territorio abruzzese.

La selezione di gelati di Fabrizio Camplone

La selezione di gelati proposta da Fabrizio Camplone è un perfetto esempio di come la tradizione e l’innovazione possano fondersi in creazioni di alta qualità. Ogni gusto è progettato per esaltare le caratteristiche uniche degli ingredienti abruzzesi, offrendo un'esperienza sensoriale completa.

Tra le proposte spicca il gelato Presentosa, che prende ispirazione dal tradizionale dolce alle mandorle creato da Tullio Camplone. Questo gelato integra le briciole del dolce originale con amarene succose e croccanti mandorle, evocando l’omonimo gioiello abruzzese che si regalava alle future spose. In un'altra interpretazione della tradizione, il gelato Scrucchijate offre un’interpretazione autentica del Chietino con confettura d’uva Montepulciano. Le bucce d’uva, che scrocchiano sotto i denti, e la lavorazione artigianale delle uve contribuiscono a un’esperienza unica e nostalgica.

Il gelato Pecorino e Miele d’Acacia celebra la ricchezza del pecorino abruzzese, arricchito dalla dolcezza del miele d’acacia per un equilibrio gustativo raffinato. Altra proposta interessante è il sorbetto Ciliegie delle Colline Teramane, che offre un assaggio fresco e aromatico delle ciliegie delle Colline Teatine, racchiudendo tutta la fragranza di questi frutti nel gelato.

La ricetta Lattacciolo rielabora un classico dolce teramano con un goloso mix di caramello e cioccolato Gianduia, mentre Aurum propone un gelato al fior di latte arricchito con buccia di arance infusa nell’Aurum, un liquore abruzzese che conferisce al gelato una nota sofisticata e rinfrescante.

Per chi ama i dolci con un tocco di tradizione, il gelato Cerasella combina pan di spagna al cioccolato bagnato con liquore allo Cherry e confettura di ciliegie, ispirandosi alla classica Sacher torte. Allo stesso modo, Bocconotto reinterpreta il dolce abruzzese con un gelato al fior di latte arricchito con pasta frolla sbriciolata, cacao in polvere e confettura d’uva, creando un’interessante combinazione di consistenze e sapori.

Il gelato Confetto di Sulmona rende omaggio alla tradizione con un gusto alla mandorla arricchito da confetti sbriciolati, mentre Mostacciolo offre una combinazione intensa di Mostaccioli di Scanno al cacao e mosto cotto. Zafferano Aquilano sfrutta l’eccellenza del territorio con pistilli di zafferano in infusione e marmellata di arance, per un gelato dal profilo aromatico ricercato. Infine, Liquirizia di Atri propone un gelato al fior di latte con liquirizia di Atri, offrendo una nota intensa e pura che sottolinea la qualità del prodotto.

Fabrizio Camplone ha introdotto anche innovazioni nel panorama del gelato, come la Rimpizza, una brioche tipica abruzzese all’anice, impastata con olio Evo delle colline pescaresi, ideale per essere gustata sia da sola che farcita con gelato. Inoltre, per chi cerca un'esperienza di dessert più scenografica, le Spaghettate offrono gelato servito in forma di “spaghetti”, accompagnato da panna e amarene.

Di Indira Fassioni