HOST 2023

Marta Boccanera e Felice Venanzi sono i migliori Pasticcieri al mondo

Premiati a Host 2023 i due fondatori della pasticceria Gruè di Roma: vincono il riconoscimento “Luxury Pastry in the World by Iginio Massari”

23 Ott 2023 - 07:00
1 di 7
© UFFICIO STAMPA © UFFICIO STAMPA © UFFICIO STAMPA © UFFICIO STAMPA

© UFFICIO STAMPA

© UFFICIO STAMPA

Si è da poco conclusa Host 2023, la fiera mondiale dedicata al mondo della ristorazione e dell’accoglienza negli spazi di Fieramilano a Rho, durante la quale Marta Boccanera e Felice Venanzi, pasticcieri e fondatori della Pasticceria Gruè di Roma, Tre Torte nella Guida Pasticceri & Pasticcerie 2023 del Gambero Rosso, sono stati premiati come “Migliori Pasticcieri al Mondo - Luxury Pastry in the World by Iginio Massari”.

La coppa è stata consegnata dal Maestro Iginio Massari, a testimonianza dell’altissima qualità della loro pasticceria. «Marta e Felice sono testimoni del bello e del buono della pasticceria italiana: formazione, talento, umiltà, dedizione e capacità di ascolto li rendono tra i più intelligenti interpreti delle tendenze e, soprattutto, del gusto dei clienti. Il loro senso etico del lavoro, unito al rispetto per le materie prime e alla tutela del Made in Italy, costituiscono un messaggio di estrema positività, particolarmente prezioso per i giovani che scelgono di intraprendere questa nostra affascinante professione», ha detto di loro il Maestro Iginio Massari.

Per i due migliori Pasticcieri al mondo, il riconoscimento arriva alla vigilia di quello che si preannuncia per loro come un anno da ricordare: nel 2024, infatti, saranno festeggiati i 10 anni della Pasticceria Gruè di viale Regina Margherita, nel quartiere Coppedè di Roma, che Marta e Felice hanno fondato nel 2014.

A giugno, inoltre, i due convoleranno a nozze per mettere il suggello a un’unione che dura da oltre 20 anni e mantenere una promessa d’amore fatta pubblicamente lo scorso maggio in piazza del Plebiscito a Napoli, a conclusione del Festival della Pasticceria Nuziale. Durante la manifestazione, infatti, sotto lo sguardo complice del Maestro Massari, Felice si è inginocchiato davanti a Marta e le ha fatto la proposta di matrimonio.

«A guidare i nostri passi sono sempre stati due dogmi: l’amore e la coerenza», hanno detto i due pasticcieri intervenuti a Host con una lezione sui macaron inserita nel palinsesto di talk dedicato alla pasticceria di lusso studiato dal Maestro Iginio Massari. «È l’amore tra di noi e per il nostro lavoro che ci ha permesso di costruire un progetto come quello della Pasticceria Gruè» hanno detto i due. «Se l’amore ci ha guidato è stata la coerenza a darci la forza di raggiungere i nostri obiettivi e a guidarci anche nei momenti di difficoltà che non sono mancati».

Pasticceria Gruè, eccellenza italiana

Pasticceri per scelta personale e non tradizione familiare, Marta Boccanera e Felice Venanzi hanno alimentato l’amore per l’arte dolce a partire dal 2008. Poco dopo gli studi, ad un passo dalla laurea (Scienze politiche e relazioni internazionali per Felice, Ingegneria meccanica e Giurisprudenza per Marta), i due decidono di rivoluzionare la propria vita seguendo un corso di Alta Pasticceria tra i più quotati d’Italia.

Dopo aver lavorato con alcuni dei pasticceri più rinomati d’Italia e aver continuato a formarsi con corsi specialistici, puntano su Roma. Nel 2014 aprono Gruè dove, sin dall’inizio preparano i loro dolci senza l’utilizzo di semilavorati e con ingredienti di alta qualità a partire dal burro, in un laboratorio d’avanguardia. A novembre 2022 la “Guida Pasticceri & Pasticcerie 2023” del Gambero Rosso gli assegna le Tre Torte.

Tra gli obiettivi che Marta Boccanera e Felice Venanzi si sono dati sin dalla fondazione di Gruè, ci sono l’altissima qualità degli ingredienti, un’alta tecnologia nella lavorazione, decorazioni minuziose e, non ultimo, la composizione del packaging. Ogni preparazione della Pasticceria Gruè è un piccolo capolavoro di lussuosa dolcezza alla portata di tutti. «Un dolce deve essere buono da mangiare, ma deve essere anche bello da guardare», spiega Marta, la quale si dedica con minuziosità alle decorazioni che trasformano ogni dolce in un’opera d’arte.

di Indira Fassioni 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri