Classiche dolcezze

Panettoni artigianali di Natale: che le Feste abbiano inizio

Il dolce simbolo delle feste natalizie non può mancare sulle tavole italiane; ecco una selezione di prodotti d’autore artigianali, disponibili anche online, che raccontano al meglio questo Natale 2020

10 Dic 2020 - 07:00
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  |  Anna Sartori  -  20-20
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 Anna Sartori  -  20-20

 Anna Sartori  -  20-20

Natale è alle porte e con lui la voglia di panettone, il re delle feste, immancabile nelle case di tutte le famiglie. Ma quale scegliere e come riconoscere un panettone di qualità? «La forma a cupola, il colore dorato, il taglio a croce: questi sono i primi elementi che indicano la qualità di un prodotto» spiega il maestro Maurizio Bonanomi dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano. «Altri segnali da tenere in considerazione sono l’alveolatura uniforme e omogenea, l’impasto leggermente spostato dal pirottino. Poi il profumo: non ci devono essere picchi di odori, il profumo deve essere naturale e deve essere esaltato l’aroma delle materie prime».

Con l’emergenza sanitaria ancora in corso, la vendita online è di sicuro un aiuto prezioso. «In questo difficile periodo molti pasticceri si stanno attrezzando con la vendita e-commerce» aggiunge il presidente Claudio Gatti della Pasticceria Tabiano. «Si perde un po’ la poesia di recarsi in pasticceria, ma in questo momento di forti restrizioni è importante non rinunciare ad un prodotto che rappresenta la tradizione del nostro paese».

 

Dunque, ecco una selezione delle pasticcerie produttrici di panettoni artigianali, unici nel gusto e nel packaging, che offrono un servizio di vendita online, per trascorrere un Natale sereno, in compagnia di chi amiamo.

Bonfissuto

La desserteria Bonfissuto di Canicattì (AG) propone il Panettone Pop-Art: un innovativo impasto al cioccolato, con canditi d’arancia e Cioccolato di Modica IGP imbevuto con malvasia terre siciliane IGP e un packaging ispirato all’estro e al talento del maestro americano Andy Warhol, al suo inconfondibile autoritratto pop ed ai magnifici flowers esibiti per la prima volta alla Leo Castelli Gallery di New York. Un progetto realizzato con il patrocinio e l’autorizzazione di Fondazione Mazzoleni. Il Panettone Pop-Art va ad affiancarsi alle altre varianti di Bonfissuto, tra cui al Cioccolato 18 Carati, quello imbibito di passito di Pantelleria con uvetta sultanina o il panettone alla mandorla.

Di Stefano

Di Stefano, storica pasticceria artigianale di Raffadali (Agrigento), ci invita a compiere un viaggio in Sicilia alla scoperta di materie prime d’eccellenza, di storia e mitologia riletta in chiave contemporanea dagli artisti Domenico Pellegrino e Ligama, autori delle due Capsule Collection Limited Edition di quest’anno. Le novità del Natale 2020 sono il Pandoro Siciliano, reinterpretato in chiave siciliana con cioccolato in polvere, e il Panettone Siciliano Gluten Free. Quest’ultimo è disponibile in due gusti: mandorlato siciliano e cioccolato siciliano in gocce. Il primo, è composto da uva passa, profumati cubetti di arance di Sicilia candite ed è ricoperto da una cupola croccante con zucchero muscovado e mandorle siciliane intere. Il secondo, da golose pepite di cioccolato siciliano immerse in un soffice impasto.

Fabrizio Galla

Allievo di Iginio Massari ed eletto Miglior Pasticcere del 2020 dall’AMPI, il maestro Galla si fa “in tre” per produrre una gamma esclusiva di panettoni, fatta di altissima qualità delle materie prime, lavorazione artigianale accurata e impiego del lievito madre. Immancabile, ovviamente, il Panettone Classico con arancia candita e uvetta, ricoperto da glassatura all'amaretto, che gli è valso il primo premio alla “Tenzone del Panettone” 2017 di Parma. Da non perdere il Panettone Pere e cioccolato e, infine, il Panettone senza canditi e senza uvetta, senza glassa, accompagnato solo da zucchero che va aggiunto prima di consumarlo, come si farebbe con un pandoro.

Matteo Cunsolo

Solidarietà e dolcezza: il Maestro panificatore Matteo Cunsolo de La Panetteria di Parabiago, dedica il suo Panettone ai 4 Cioccolati alla cooperativa La Ruota di Parabiago. Metà del ricavato sarà devoluto alla cooperativa impegnata nell’assistenza delle persone più deboli, come minori in difficoltà, disabili, prima infanzia. «È un semplice gesto dolce per portare a tavola la solidarietà - spiega il maestro panificatore presidente dell’Associazione Panificatori Confcommercio di Milano e Province e segretario Richemont Club Italia - Un dolce che sostiene il territorio in cui vivo e lavoro, espressione di bisogni, di ricerca di aiuto e di offerta di sostegno». Fondente, bianco, al latte e ruby, dai sentori fruttati, ogni tipologia di cioccolato corrisponde ad una caratteristica specifica delle persone che prestano servizio e usufruiscono delle attività della cooperativa.

Pasticceria Martesana

La leggendaria pasticceria milanese, conosciuta in tutta Italia, quest’anno propone le varianti must Tradizionale, con uvette, canditi, burro freschissimo, miele e lievito madre “made by Enzo”, Cioccolato, il Panetùn de l’Enzo, ispirato alla Sacher, creato da Enzo Santoro con la famosa farcitura al cioccolato e albicocche in confettura e semi candite, Panettone Strudel e Panettone con Marrons Glacés, e la novità Pistacchio Cioccolato. Un impasto color verde arricchito da cubotti di cioccolato al latte e ganache di pistacchio, ricoperto da una salsa di cioccolato fondente e granella di pistacchio. I panettoni sono realizzati con farina di grano puro Italia ottenuta da una macinatura a freddo a 24 passaggi, due tipi di arancia candita, uvetta Calibro golden, zucchero di barbabietola, miele biologico italiano e vaniglia pura in bacche Tahiti.

Cannavacciuolo

Per questo Natale 2020 è arrivato l’immancabile Panettone di Antonino Cannavacciuolo, proposto nei gusti ClassicoGianduia e Limoncello. Vanta una lievitazione di 36 ore con 5 passaggi d’impastamento, una lavorazione artigianale con “pirlatura” manuale e 7 ore di riposo a “testa” in giù. È composto da farina di grano 100% italiano, tuorlo di uova ottenute da galline italiane allevate a terra, burro italiano di alta qualità, lievito madre decennale e vaniglia bourbon del Madagascar. Il packaging è Made in Italy realizzato a mano.

I Du Matt – Parma

Il panettone realizzato dallo chef Mariano Chiarelli al ristorante I Du Matt (appartenente a Parma Quality Restaurants e al circuito del Club di Prodotto Parma City of Gastronomy), è realizzato con zucchero di canna integrale Muscovado e burro proveniente da un piccolo produttore delle colline parmensi, dai sentori intensi e colore giallo. Alla base del panettone di Chiarelli c’è il lievito madre con una lievitazione di 24 ore. Il panettone è realizzato in varie versioni, dalla variante con scaglie di cioccolato fondente, a quello all’arancia e cedro canditi, a quello al caffè, fino a quello arricchito da albicocche semi-candite.

Olivieri 1882

Non solo panettone, ma anche pandoro: per questo Natale 2020 Olivieri 1882 ha deciso di puntare sul rilancio del classico dolce veronese, riconosciuto dal Gambero Rosso tra i migliori pandori artigianali d’Italia nel 2018. Il brand di Arzignano (VI) presenta il suo pandoro artigianale, realizzato interamente mano: ​tre giorni totali di lavorazione​, un giorno intero dedicato solo ai rinfreschi del lievito madre e alla sua maturazione, una sequenza di tre diversi impasti più una lievitazione lenta per altre 14-16 ore​. ​La totale assenza di conservanti, aromi e grassi vegetali rende questo prodotto artigianale al 100%.

Palazzo di Varignana

Il dolce di Natale di Palazzo di Varignana offre una reinterpretazione gustosa e allo stesso tempo leggera del classico panettone. Rigorosamente artigianale, viene realizzato sostituendo il burro con l’Olio Extravergine di oliva Blend Verde di Palazzo di Varignana. Si tratta di un olio profumato e aromatico di eccellenza, che nasce da una selezione di olive raccolte nei poderi di Palazzo di Varignana a inizio ottobre. Il suo utilizzo al posto del burro rende il dolce più soffice e facilmente digeribile rispetto al panettone tradizionale. La presenza di polifenoli e vitamina E gli conferiscono inoltre effetti benefici e salutari.

Peck

Sono quattro i panettoni creati dal Pastry Chef Peck Galileo Reposo, che si distinguono per l’impasto morbido, ottenuto grazie ad una lavorazione di 72 ore e all’utilizzo di ingredienti selezionatissimi: farina con germe di grano macinato a pietra, vaniglia in bacche della qualità Bourbon del Madagascar, scorze d’arancia candite fresche con pregiato miele d’acacia toscano. Oltre al gusto Classico, è disponibile la versione gourmet con Pere e Cioccolato, quella dal tocco esotico Arancia, Ananas e Zenzero e con Pistacchio, Caffè e Cioccolato Bianco. In più, per questo Natale 2020, è disponibile una nuova variante in limited edition di 400 pezzi.

Sal De Riso

L’istrionico pasticcere campano quest’anno porta nelle case degli italiani una squisita novità, il Panettone Al Caffè Speziato. Realizzato con impasto classico e caffè napoletano all’interno, crema al caffè ed un liquore speziato con sette spezie diverse, tra cui cannella, finocchietto, sandalo e cardamomo. Il tutto è ricoperto da una glassa al cioccolato fondente e liquore alle spezie. Non mancano le 16 versioni del panettone, tra cui il Classico Milanese, con una farcitura di uvetta, cedro e arancio candito; il Sottobosco, ai frutti di bosco e crema profumata al rosmarino; il Panettone al Limoncello, ripieno di crema al limoncello e bucce di limone di Costa d’Amalfi IGP.; infine, i golosissimi Tiramisù al Panettone, farcito con caffè espresso e crema al mascarpone e lo Smeraldo, ripieno di crema di pistacchio di Bronte e rivestito con granella di pistacchio.

Vincente Delicacies

Il Re dei panettoni di Vincente Delicacies, pasticceria artigianale di Bronte, è, ovviamente, il Pistacchio DOP. Insieme all’arte, che si può ritrovare nei bellissimi packaging dedicati a grandi personaggi siciliani. Sette varianti, realizzate con lievito madre, impiegando 40 ore per la lievitazione naturale, con una produzione quasi totalmente al femminile. Tra queste, il panettone Pistacchio di Sicilia, Pesche e Gocce di Cioccolato per I Pupi, le tipiche marionette che hanno reso grande la Sicilia, quello ricoperto di Cioccolato Bianco e Pistacchio di Bronte DOP farcito con crema al Pistacchio di Bronte DOP per Sant’Agata, protettrice dalla furia dell’Etna, il panettone ricoperto di Cioccolato farcito con Cioccolato Modicano dedicato a Claudia Cardinale o quello ai Fichi, Malvasia, Uvetta e Noci in onore di Luigi Pirandello.

Pasticceria Tabiano

La caratteristica del Maestro Pasticcere Claudio Gatti sono i dolci a pasta lievitata poveri di grassi, con una lievitazione minima di 36 ore, nessun conservante e aroma chimico. I suoi dolci vengono definiti “Focacce” e sono prodotti con lievito naturale "La Madre". Da provare la Focaccia Grani Antichi della Food Valley, realizzata con i grani antichi coltivati nella Food Valley (orzo e grano del miracolo tostati ed uniti al cioccolato bianco) e le varianti al Cioccolato e Pere con una spruzzata di sciroppo al Grand Marnier o Pesche, Albicocche e Ananas con una spruzzata di sciroppo al maraschino.

Antichi Sapori – Parma

Il panettone firmato dallo chef Davide Censi della Trattoria Antichi Sapori (appartenente a Parma Quality Restaurants e al circuito del Club di Prodotto Parma City of Gastronomy), è realizzato con lievito madre ed è frutto di una lenta lievitazione che prevede sei fasi. Caratterizzato da una pasta particolarmente morbida ed elastica, viene prodotto nella classica versione con albicocche candite e uvetta.

Pistì

Storica pasticceria in quel di Bronte, ai piedi dell’Etna, il cui ingrediente principe è il Pistacchio di Bronte DOP. Due le varianti per il dolce natalizio per eccellenza: il Panettone Brontese, ripieno di crema al Pistacchio di Bronte, ricoperto di cioccolato bianco e granella di Pistacchio di Bronte DOP e farcito con crema di Pistacchio di Bronte DOP, e il Panettone Pistacchio, Ananas e Albicocca, al profumo di Sicilia.

Roberto Rinaldini

Lenta lievitazione, oltre 72 ore di lavorazione e un’attenta selezione degli ingredienti: questi i segreti dello “stilista del dolce” Roberto Rinaldini, che per questo Natale 2020 presenta il nuovo Panettone Idyllium, il cui nome significa “armonia e serenità”. È composto da una farina di grani antichi, perle di albicocca, noci pecan e un cioccolato al caramello leggermente salato come copertura e glassa. Questa nuova variante si aggiunge alle altre specialità (oltre al Classico e al Tradizionale), tra cui spiccano il Panettone Fichissimo, dalla pasta color oro, con pezzi di fichi marinati nello Zibibbo e una crosta di mandorle tostate e cioccolato al latte, il Panettone Aperò, con albicocche semi candite e pere candite ricoperto con cioccolato bianco, perle di cereali croccanti e mandorle pralinate, e il Panettone Unico, con noci, prugne e cioccolato fondente al 66% dei Caraibi, glassa al cioccolato fondente, perle di cereali croccanti e noci.

Antonio Daloiso

Membro dell’AMPI – Accademia Maestri Pasticceri Italiani, tra i suoi panettoni da segnalare quello ai Tre Cioccolati, con cioccolato fuso ed impasto farcito di cioccolato bianco, al latte e fondente e il Nirvana, un viaggio nel sapore estremo in cui i fichi sposano il cioccolato bianco e lo zenzero, con pasta di mandorla al 60% e una glassa al cioccolato.

Anna Sartori

Per Natale 2020 Anna Sartori della Pasticceria Sartori di Erba ha creato una serie di Lievitati Artistici, in linea con il suo Metodo FEIS, secondo cui psiche, alta pasticceria e alta cucina dialogano e si completano a vicenda. Ne fanno parte il “20-20”, con Pistacchio, marron glacé caramello e cioccolato fondente, il Nerino, con Cioccolato, mela candita e anice stellato e il Pistache, con Pasta e crema al pistacchio. I tre panettoni Emozionali si affiancano alle varianti Tradizionali e alla nuova linea di praline.

Ciacco

Creme spalmabili al pistacchio o nocciola, il mitico zabaione, il tiramisù, il Marsala Intorcia Heritage 2004 firmato da Stefano Guizzetti e molto altro. Ma la novità assoluta di quest’anno è una linea speciale di panettoni del chimico gelatiere in tre golose varianti: il Classic Black al cioccolato fondente, dall’impasto scuro impreziosito dalle pere candite, il Classic Apricot con gocce di cioccolato e albicocche candite e il Classic. Ci sono anche gli specials di Natale, da ritirare nelle gelaterie di Parma e Milano o da farsi spedire con il servizio delivery, gelati golosi e innovativi come quello allo zampone o al Parmigiano 60 mesi, insieme a gusti come la zucca, il gorgonzola o il peperone arrostito.

Pasticceria Nuovo Mondo 

 Membro storico di AMPI, premiata come Miglior Pasticceria Salata 2020 dal Gambero Rosso, oltre che come Miglior pasticcere e Miglior colazione, la pasticceria di Paolo e Andrea Sacchetti di Prato presenta il suo panettone, con impasto tradizionale e lievito madre. Molta attenzione è riservata alla selezione delle materie prime, a partire dal burro e dalle farine per arrivare a canditi e uvetta per la versione tradizonale, fichi, noci e pinoli di produttori selezionati del territorio della Val di Bisenzio, fino alle castagne che Paolo fa arrivare dai produttori del Casentino.

Pica Milano

Se dovessi nominare un dolce del quale mi sarebbe piaciuto essere l’artefice, direi sicuramente il panettone. Mi affascina seguirne i processi di crescita che, in un certo senso, sono “vivi” e indipendenti da noi, per quanta bravura e maestria possiamo mettere nella lavorazione”. Massimo Pica, pastry chef di Pica Milano, utilizza solo lievito madre, ingredienti selezionati e di altissima qualità e 72 ore di lavorazione. Quattro le declinazioni previste: l’omaggio alla tradizione con il Panettone Classico, il Mandorlato, il Cioccolato e Marroni e quello al Pistacchio.

Di Indira Fassioni 

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