Pasqua a tavola: un'esplosione di sapori e tradizioni con CreDa
© Ufficio stampa | CreDA Milano
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Un viaggio culinario tra Casatiello, Pastiera e la sorprendente Torta di Tagliolini, un'esperienza che incanta il palato e scalda il cuore
La Pasqua in Italia è un tripudio di sapori e tradizioni, un momento di festa e condivisione che si celebra attorno a tavole imbandite di prelibatezze. Oltre alle immancabili uova di cioccolato e alla colomba, ogni regione e ogni famiglia custodisce ricette "del ricordo", come amano definirle Crescenzo Morlando e Dario Pisani, chef di CreDa - Gastronomia Popolare, piatti che evocano memorie d'infanzia e sapori autentici.
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Con la sua passione per la cucina tradizionale, il locale di via Orti a Milano ci invita a riscoprire questi tesori gastronomici, proponendo sia i grandi classici che le ricette meno note, con l'obiettivo di promuovere quelle preparazioni familiari che regalano emozioni uniche.
Da CreDa, durante il periodo pasquale, sarà possibile assaporare tre icone della tradizione culinaria. Si parte dal Casatiello, una torta rustica ricca e saporita, simbolo di abbondanza e convivialità. La sua preparazione è un rito che coinvolge tutta la famiglia, e le uova incastonate sulla superficie segnano il numero dei commensali, un augurio di prosperità e un legame indissolubile con la tradizione.
Il Casatiello di CreDa è un capolavoro di sapori, realizzato con un impasto di pane lievitato 12 ore, arricchito da strutto, salumi e formaggi di alta qualità: salame, prosciutto crudo e cotto, mortadella, provolone del monaco, parmigiano a cubetti 28 mesi di vacche rosse e pecorino. L’impasto farcito viene chiuso e avvolto su sé stesso e cosparso di altro strutto, per renderlo fragrante. Infine, viene inserito all’interno del cosiddetto “ruoto” (la teglia all’interno della quale verrà cotto) e si guarnisce la parte superiore con le uova. Infornato a 180° dopo 45 minuti di cottura è pronto per essere gustato.
Immancabile poi la Pastiera, dolce iconico della tradizione partenopea, connubio perfetto tra storia, mito e sapori autentici. Ogni famiglia custodisce la sua ricetta, tramandata di generazione in generazione, rendendola un simbolo di identità e appartenenza. La Pastiera di CreDa è un'ode alla tradizione, con una base di pasta frolla friabile e un ripieno cremoso di ricotta fresca, grano cotto nel latte con scorza di limone. Dopo aver setacciato la ricotta in una ciotola con lo zucchero, aggiungere le uova, gli aromi, i conditi e la crema con il grano lasciata raffreddare. Stendere la frolla, versarci l’impasto cremoso, coprirlo con strisce di pasta frolla e informare a 170° per 80 minuti.
Infine, la Torta di Tagliolini: un'alternativa sorprendente alla classica pastiera napoletana, nota anche come “timpano di tagliolini”, che affonda le sue radici nel periodo borbonico, quando i cuochi amavano sperimentare con ingredienti dolci e salati, creando contrasti gustativi innovativi. La Torta di Tagliolini di CreDa è un'armonia di sapori, con tagliolini cotti nel latte e amalgamati con uova, zucchero e aromi.
Viene preparata portando a ebollizione il latte inizialmente salato e cuocendoci i tagliolini all’interno. Una volta cotti e lasciati al dente, viene fatto raffreddare il tutto. A parte si montano le uova e lo zucchero aggiungendo anche gli aromi come cedro e scorzetta d’arancia. Unire i tagliolini con il composto montato amalgamando delicatamente. Prendere un tegame, ungerlo con un pochino di strutto e aggiungerci un velo di zucchero e versarci l’impasto. Livellare bene il composto e metterlo in forno preriscaldato a 180° per 40-50 minuti.
Tutte le proposte di CreDa richiamano la gioia delle tavolate in famiglia, quando il piacere della condivisione si sposa con quello del gusto. È possibile ritirare queste prelibatezze presso il banco gastronomia (prenotazione consigliata) o gustarle all'interno del locale o nel dehors, che diventa il luogo perfetto per accogliere la primavera e celebrare la Pasqua, offrendo un'esperienza gastronomica che unisce tradizione e convivialità all'aria aperta. L'atmosfera accogliente e familiare del locale, unita alla bontà dei piatti, renderà la vostra Pasqua un'esperienza indimenticabile, un viaggio nel cuore della tradizione culinaria italiana.
Di origini campane, Crescenzo Morlando, classe ’93, ha iniziato giovanissimo ad apprendere l’arte della pasticceria nell’attività di famiglia. Ha lavorato presso ristoranti e alberghi della Costa Smeralda e della Costiera Amalfitana, a Città del insegnando cucina e cultura enogastronomica italiana, in Spagna negli stellati Goizeko Wellington e Ramon Freix e, tornato in Italia nel 2018, da VOCé di Aimo e Nadia, dove conosce Dario Pisani, 32 anni, anche lui di origini napoletane e milanese di adozione.
Dario, dopo aver frequentato ALMA, fin da giovane lavora in ristoranti di altissimo livello, da Enrico Crippa nel tre Stelle Michelin Piazza Duomo, a Carlo Cracco, fino a Il Marchesino. Nel 2017 diventa Chef dei Tre Cristi di Milano e vince, il premio come Migliore chef under 30.
I due lavorano insieme per più di un anno e oltre a una grande intesa lavorativa nasce anche una grande amicizia. Infatti, quando Crescenzo entra come executive chef alla Scuola de La Cucina Italiana nel 2020, Dario lo segue e ancora una volta condividono la cucina, fino a marzo 2024, quando insieme fondono CreDa - Gastronomia Popolare.
Di Indira Fassioni