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Tre stelle Michelin e un riconosciuto primato nell'ambito della cucina contemporanea francese: oggi parliamo di Pascal Barbot, chef che porta avanti con successo un'idea di cucina innovativa e senza fronzoli. È la punta di diamante della génération Passard, dal nome dallo chef iniziatore della tendenza minimalista che ha sconvolto i canoni della classica cucina francese.
Questa cucina parte dalle materie prime evitando i condizionamenti tradizionali della composizione dei piatti e delle gerarchie tra contorno e pietanza, prodotti ricchi e poveri. La généraztion Passard non ama gli chef che si pavoneggino attraverso i loro piatti, ma cuochi al servizio delle materie prime, assolute protagoniste, esaltate da una apparente semplicità. Le tecniche di cottura sono basiche, i sapori sono concentrati nella loro purezza, lo stile è healthy con poco sale. La raffinatezza e l'eleganza proprie della cucina francese tradizionale sono portate ad un altro livello. Minimalismo e sobrietà sono le parole chiave per capire lo stile di Barbot.
Lo chef tristellato non si fa mancare un pizzico di eccentricità: il suo ristorante in un vicoletto a due passi dal Trocadèro accoglie i clienti in una sala molto piccola con non più di sette tavoli e non ha nemmeno un sito internet. Lo scopo? Eliminare qualsiasi elemento superfluo e concentrarsi su una cosa soltanto: la cucina. La sensibilità di Barbot per gli ingredienti viene da un grande studio della tradizione, la maestria nel trattarli è votata ad un elegante minimalismo. Nei piatti non si trova nulla più del necessario, le spezie sono dosate e mai eccessive, gli ingredienti grassi quasi assenti, esaltate al meglio le caratteristiche di verdura e frutta di stagione.
L'ASTRANCE RESTAURANT
4 Rue Beethoven 75016
Parigi
Francia
Di Indira Fassioni per nerospinto.it