Cucina raw vegan: tutto il gusto del cibo crudo

Avete mai assaggiato la cucina raw vegan? Piatti vegani completamente crudi, nei quali anche il più piccolo degli ingredienti viene proposto nella sua versione più pura e naturale.

Pronto in Tavola ha partecipato ad una serata a base di cucina crudista a Milano assaporando pietanze creative e gustose. Incredibile a dirsi (per chi non aveva mai provato nulla di ciò ndr) ma tutto ci è parso non solo ricercato, ma anche particolare, buono e… nuovo, grazie alla sapiente interpretazione dello chef Alberto Minio Paluello.

Nato negli USA, questo regime alimentare prevede una dieta che rifiuta la cottura e la centrifuga dei cibi.
Oggi è sicuramente una tendenza che ha conquistato non solo star come Madonna, Demi Moore o Uma Thruman ma anche moltissimi italiani. Una cucina che punta tutto sui concetti di salute e cura del corpo, senza lesinare sul sapore.

Alcuni potrebbero domandarsi dove recuperare le proteine necessarie tramite un’alimentazione che abolisce carne, uova e latte.

La risposta la fornisce Marina, proprietaria di Mantra, ristorante raw vegan di Milano, che l'8 gennaio ha festeggiato il primo anno di attività, illuminandoci sull’importanza delle proteine vegetali contenute negli ortaggi a foglia verde ma anche nelle micropiante (le sorelle maggiori dei germogli) e nei legumi.

Ora, per chiarire al meglio cosa significhi mangiare 'raw', ci siamo seduti a tavola per raccontarvi la degustazione vera e propria.

La prima delle nostre scelte si chiama POL. Questo nome racchiude delle polpettine di funghi e noci accompagnate da salsa marinara di pomodoro. Morbide e saporite, incontrano subito il palato con l'aiuto di una salsa dal sapore deciso e intenso, a tratti piccante.

Per accompagnare le polpette abbiamo scelto INSY MUST, un'insalata rinforzata che unisce alla classica verdura il sapore dolce dell'avocado e delle pere e quello aspro del limone: spinacino, pere, avocado, pomodori pachino affumicati, finocchio marinato, emulsione alla senape e spuma al limone.

Altra insalata di grande effetto che assaggiamo è TAB: tabbouleh di canapa, hummus di rapa rossa e melograno, crisp al cumino, olio alla menta.

Questi incontri di gusto, totalmente nuovi e inaspettati sono stati esaltati da un succo pressato a freddo con cavolo, lattuga, spinaci, prezzemolo, sedano, mela, limone, zenzero, quello che da Mantra chiamano ZEN VERDE.

Non potevamo ovviamente farci mancare il dolce che racchiude nel suo nome ciò che abbiamo pensato al primo assaggio: BIS. Ovvero, ottimi biscotti con fave di cacao e noci pecan, mandorle e zenzero fresco; il tutto pressato ma assolutamente non cotto.

Mantra si presenta fresco, pulito ed essenziale. Il bancone a vista all'ingresso, i dispenser dai quali acquistare noci, anacardi, cocco e semi di ogni tipo, i vasi ordinati con spezie e alimenti essiccati e la serenità di un posto che ci accompagna per mano in un mondo bio e consapevole.

Un assaggio di crudismo davvero inaspettato che fa cadere i preconcetti sulla cucina raw in un solo boccone.