Questa è la storia di una famiglia trasferitasi nell’Astigiano, lui economo di casa Savoia, lei di origine siciliana. Si dice che la donna fosse un’abile cuoca e che non mancava mai di offrire i suoi particolari pasticcini morbidi a base di mandorle agli ospiti. Le prime persone che assaggiarono i dolci della signora esclamarono “sono buoni e un po’ amaretti”, battezzando così ufficialmente i nuovi dolcini.Oggi vi presento gli amaretti morbidi di Sassello.