Questa è la storia di una famiglia trasferitasi nell’Astigiano, lui economo di casa Savoia, lei di origine siciliana. Si dice che la donna fosse un’abile cuoca e che non mancava mai di offrire i suoi particolari pasticcini morbidi a base di mandorle agli ospiti. Le prime persone che assaggiarono i dolci della signora esclamarono “sono buoni e un po’ amaretti”, battezzando così ufficialmente i nuovi dolcini.
Oggi vi presento gli amaretti morbidi di Sassello.
Tritare tutte le mandorle nel mixer e unirvi 125 g di zucchero.
A parte montare gli albumi a neve con lo zucchero rimasto e mescolare lentamente poco alla volta i due impasti.
Versare il composto ottenuto in una tasca da pasticcere e disporre delle piccole palline su una teglia rivestita di carta forno.
Spolverizzare gli amaretti di Sassello con dello zucchero a velo, farli riposare per mezz'ora e infine cuocerli a 160 gradi per 20-25 minuti fino a che non iniziano a scurire.
Segui la ricetta su: https://www.lagaiacucinadipatty.com/
A cura di Indira Fassioni