I cassoni, o anche crescioni o cascioni, sono una preparazione tipica della tradizione gastronomica romagnola e simili alle celebri piadine. I cassoni alle erbette vengono farciti a crudo con erbe selvatiche, bietole, o spinaci e poi cotti sul testo rovente a forma di mezzaluna o di rettangolo. La differenza con le piadine sta proprio in questo: prima di farciscono e poi si cuociono! Il ripieno tradizionale pu� essere sostituito con gli ingredienti che vi piacciono, i miei preferiti sono zucca e patate
Per l'impasto: disponete la farina a fontana, aggiungete il sale e lo strutto e tanta acqua quanta ne serve a rendere l'impasto morbido ed elastico. Impastate energicamente per qualche minuto, quindi dividete il panetto in 6 parti uguali e date a ognuna una forma circolare schiacciata. Lasciate riposare per 30 minuti coperti da un canovaccio.
Lavate accuratamente le bietole, fatele appassire in una casseruola con il coperchio e con la sola acqua del lavaggio. Dopo circa 5 minuti, scolatele e tritatele. Soffriggete l'aglio nell'olio, fatevi saltare le bietole per una decina di minuti e regolate di sale. Eliminate l'aglio, fate raffreddare e farcite i dischi di pasta che, nel frattempo, avrete steso con il matterello in sfoglie sottilissime.
Richiudete a mezzaluna e sigillate bene le estremit� con i rebbi di una forchetta e poi eliminate la pasta in eccesso con una rotella. Cuocete i cassoni su una piastra rovente e da entrambi i lati fino a quando saranno dorati.
Servite immediatamente i cassoni alle erbette.