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I corzetti (o croxetti) sono un tipo di pasta asciutta dalle antiche origini tipica della cucina ligure, vengono chiamati anche corsetti. Hanno origine nel medioevo dove lo stampo veniva ricavato imprimendo una moneta su un disco di pasta ritagliato poi con il bordo di un bicchiere. Nel tempo ogni famiglia importante si fece fare un proprio stampo di legno per creare questa pasta con disegni e stemmi particolari per ricordare agli ospiti la propria importanza. L’immagine stampata sulla pasta ritraeva solitamente una piccola croce, una crocetta o cruxetta.
Il classico condimento dei croxetti è il pesto ligure. In questa ricetta però non è stato usato il classico con il basilico ma un pesto preparato con il cavolo nero e le noci.
Lavate il cavolo nero e separate il gambo centrale dalle foglie esterne. Sbollentate le foglie in acqua bollente salata per 5 minuti. I gambi scartati e tritati sono perfetti per essere aggiunti ad un minestrone.
Trasferite le foglie cotte e sgocciolate in un frullatore, aggiungete aglio, Parmigiano, pecorino, noci, un pizzico di sale e metà dose di olio. Frullate e aggiungete l’olio rimasto a filo. Scegliete se preferite un pesto liscio o granuloso e rustico. Tenete da parte un paio di piccole foglie di cavolo lessate per decorare il piatto.
Cuocete i corzetti per il tempo indicato sulla confezione. Scolateli e tenete da parte mezzo bicchiere di acqua di cottura. Trasferite i corzetti in una padella insieme al pesto di cavolo nero e aggiungete acqua di cottura e olio quanto basta per far amalgamare bene il sugo.
Servite i corzetti ben caldi e decorate ogni piatto con qualche foglia di cavolo nero lessato e un filo d’olio.
Un’idea in più: le noci si possono sostituire con le mandorle o con altra frutta secca a proprio gusto. Il pesto di cavolo nero si conserva in frigorifero per qualche giorno coperto da uno strato di olio.
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