La crostata di ricotta e visciole � un dolce tipico della cucina romana ma ereditato dalla tradizione ebraica. Si prepara con una base di fragrante pasta frolla e un ripieno realizzato con visciole e crema di ricotta. La crostata di ricotta e visciole � un dolce goloso, forse uno dei pi� buoni che possiate assaggiare a Roma dove, fra l'altro, si presenta nelle vetrine delle pasticcerie con il tipico aspetto casalingo e un po' bruciacchiato! Il quartiere del ghetto, a Roma, offre la possibilit� di assaggiare quelle pi� buone e di gustarne anche in molte varianti, come quella al cioccolato.
Per la pasta frolla: disponete la farina e il lievito a fontana, aggiungete il burro morbido a pezzetti e lavorate per qualche istante con la punta delle dita. Aggiungete lo zucchero,
quindi le uova, il sale e la scorza grattugiata del limone. Impastate bene il tutto fino a quando non avrete ottenuto un panetto omogeneo, sodo ma morbido. Avvolgetelo con pellicola trasparente e fatelo riposare in frigo per 30 minuti. Stendete con il matterello la pasta frolla su un piano infarinato, dovrete ottenere una sfoglia spessa circa 1/2 cm.
Denocciolate le visciole, raccoglietele in una casseruola e cuocetele per una ventina di minuti insieme allo zucchero. Dovranno disfarsi leggermente e asciugarsi. Fate raffreddare (in alternativa alle visciole fresche, potete utilizzare 200 g di confettura). Nel frattempo, lavorate la ricotta con lo zucchero fino a ottenere un composto omogeneo.
Foderate la teglia con un disco di pasta frolla, tenete il bordo ad un'altezza di almeno 5 cm. Bucherellate leggermente il fondo e distribuite un velo di composta di visciole sul fondo. Formate un secondo strato con la crema di ricotta.
Livellate bene, formate delle striscioline con la frolla avanzata e incrociatele sulla superficie della crostata di ricotta e visciole.
Infornate la crostata di ricotta e visciole in forno ventilato a 170 gradi per circa 50 minuti (180 gradi per 40 minuti se statico). Dovr� essere dorata. Sfornatela, lasciatela raffreddare e spolverizzatela con lo zucchero a velo.