CALDA E NUTRIENTE

Farinata di cavolo nero

Difficoltà: facile
03 Gen 2025 - 07:00
 © Ufficio stampa

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La farinata di cavolo nero è una zuppa della tradizione toscana, il nome può trarre in inganno ricordando un altro piatto, la farinata di ceci ma questa zuppa è a base di farina di mais.

Ingredienti


Per due persone:
cavolo nero: 1 mazzo
farina di mais: 100 g
cipolla: 1
aglio: 2 spicchi
pomodori: 2
fagioli cannellini: 200 g
brodo vegetale: 1 l
olio Evo: 2 cucchiai
sale, pepe: q.b.

Opzionali:
peperoncino: q.b.
formaggio grattugiato: q.b.

Preparazione delle verdure

Lavate bene il cavolo nero, rimuovete la parte centrale delle foglie e tagliatele a strisce sottili. Tritate finemente la cipolla, l'aglio e i pomodori a pezzettini. 

Cottura delle verdure

In una pentola capiente, scaldate l'olio extravergine d'oliva a fuoco medio. Aggiungete la cipolla tritata e l'aglio e fateli soffriggere fino a quando diventano trasparenti. A questo punto, aggiungete i pomodori ed i fagioli e fate rosolare le verdure per circa 10 minuti. Successivamente, unite il cavolo nero tagliato e mescolate bene. Fate cuocere per altri 5 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Preparazione della zuppa

Versate il brodo vegetale nella pentola e portate a ebollizione. Riducete la fiamma e lasciate sobbollire per circa 20 minuti, fino a quando tutte le verdure sono tenere.

Aggiunta della farina di mais

A poco a poco, versate la farina di mais nella zuppa, mescolando continuamente per evitare la formazione di grumi. Continuate a cuocere la zuppa a fuoco lento per altri 10-15 minuti, mescolando frequentemente, fino a quando la farina di mais sarà completamente cotta e la zuppa avrà raggiunto una consistenza cremosa.

Condimento e servizio

Aggiustate di sale e pepe secondo il vostro gusto e se lo desiderate, potete aggiungere una spolverata di formaggio grattugiato o del peperoncino prima di servire.

Consigli: questa zuppa è ancora più saporita il giorno dopo, quindi potete prepararla in anticipo. Se preferite una consistenza più liquida, potete aggiungere più brodo vegetale.

A cura di Indira Fassioni

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