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Tempo di carciofi che si sposano perfettamente con il pecorino, con un twist in più per creare questa linguina con consistenze diverse ma decisamente golosa.
Mondare i carciofi, porli in acqua acidulata e nel frattempo mettere a bollire una pentola di acqua salata. Pelare la patata, tagliarla a piccoli cubetti e tuffarla in acqua bollente. Una volta cotti dovranno essere morbidi ma non spappolarsi.
Scolare i cubetti di patate, metterli nel recipiente del minipimer, aggiungere mezzo mestolo di acqua di cottura, dell’olio, del sale e del pepe e frullare a crema.
Affettare i carciofi a circa 3/4 mm e metà dell’ultimo carciofo molto molto fine. In una padella con un filo d’olio e due spicchi di aglio in camicia fare soffriggere i carciofi più grossi, aggiungendo mezzo mestolo di acqua bollente e farli cuocere lentamente a fiamma bassa.
Quando saranno quasi cotti aggiungere la salsiccia privata del budello e fatta a piccole briciole. Prelevarne una piccola quantità e frullarli, dopodiché aggiungerli alla crema di patate.
Quelli tagliati finemente farli friggere in olio bollente e metterli ad asciugare su della carta assorbente per fritti.
Una volta che la pasta avrà raggiunto i tre quarti di cottura metterla nella pentola con la crema di patate e i carciofi, aggiungere un mestolo di acqua bollente e iniziare a risottarla.
Una volta cotta, aggiungere i carciofi e la salsiccia e spadellare, aggiungendo parte della salsa rimasta nella pentola. Impiattare a nido e sovrapporre con il pecorino sfogliato.
Ricetta di Lucia Pavan, Personal Chef
A cura di Indira Fassioni