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“È un altro dei piatti semplici e popolari che mi attraggono sin da bambino forse perché, anche per le lumache, l’atto del pasteggio è un mix tra un gioco e un rito. Oggi le lumache si trovano in tutti i mercati rionali già pronte e questo ne rende più facile e veloce la preparazione. Nella versione romana, che è quella che propongo, si usano mentuccia e peperoncino che le rendono più gustose e saporite”. Le lumache sono anche indiscutibilmente uno degli alimenti più antichi nella storia del cibo, il cui uso alimentare è documentato sin dalla preistoria come ci ricordano Sallustio (85 – 35 a. C) - “la guerra giugurtina” – e Plinio il Vecchio che ci narra di come fossero un alimento d’élite per i romani.
Immergi le lumache in acqua fredda a fuoco lento per circa mezz’ora in modo che il mollusco esca dal guscio.
Prepara un battuto di aglio, gambi di mentuccia e peperoncino, cipolla e fallo soffriggere in abbondante olio.
Aggiungi, poi, le lumache e lasciale rosolare unendole ai pomodori pelati.
Bagna con qualche mestolo di acqua calda il tutto e lascia, infine, cuocere per circa un'ora e mezzo, aggiungendo il sale prima di servirle in tavola.
A cura di Indira Fassioni in collaborazione con Micol Ferrara.