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Questo piatto è all'insegna dei contrasti. Il baccalà, la maionese al prezzemolo e il peperone crusco si amalgamano alla perfezione come un balletto ben coreografato dove ogni ingrediente prende il proprio posto. Vengono poi accolti dai cilindri di pasta fillo che con la sua delicatezza ne ammorbidisce ulteriormente il gusto. Insomma una vera e propria ricetta gourmet da sperimentare.
In una pentola rosolate l’olio e le patate tagliate a piccoli cubetti. Aggiungete la panna, il latte, il sedano, la foglia d’alloro e lo spicchio d’aglio pelato e portate a cottura.
Quando le patate saranno cotte unite il baccalà tagliato a cubetti e cuocete a fuoco basso per circa 20-25 minuti. Togliete la foglia d’alloro, l’aglio, il sedano e prelevate il baccalà.
Mettete il baccalà e le patate in una planetaria e, utilizzando il gancio a foglia, mantecate il composto aggiungendo dell’olio evo ed in ultimo aggiustate di sale e pepe. Se non disponete di una planetaria, potete mantecare ugualmente il baccalà con lo stesso procedimento, mescolando con un mestolo di legno.
Per i maccheroni, spennellate d’olio due fogli di pasta fillo e sovrapponete un secondo foglio. Tagliate delle strisce di circa 8 cm e foderate dei cilindri di acciaio per cannoli. A questo punto adagiate i cilindri su una placca da forno ricoperta e cuocete a 180° per 78 minuti, dopodiché lasciate raffreddare e liberate i maccheroni dagli stampi.
Per la maionese al prezzemolo lavate e asciugate le foglioline di prezzemolo. Mettetele in una ciotola alta e stretta, aggiungete un filetto di acciuga, il limone, l’olio a filo e la mezza patata bollita e raffreddata. Frullate fino ad ottenere una crema di una sostanza simile alla maionese.
Per la salsa di peperone crusco cuocete il peperone in forno a 180° per 30 minuti.
Pelatelo tagliatelo a piccoli filetti e frullatelo con olio, un pizzico di sale e del pepe.
Farcite i maccheroni con il baccalà mantecato stando attenti a non romperli e guarnite con la maionese al prezzemolo e la salsa al peperone crusco.
Ricetta di Lucia Pavan, Personal Chef
A cura di Indira Fassioni