Pappardelle al rag� di cinghiale

Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 30
Tempo di cottura: 120
21 Set 2018 - 12:20
Le pappardelle al rag� di cinghiale sono un primo piatto tipico della tradizione gastronomica della Toscana realizzato con pasta all'uovo condita con un sostanzioso rag� di cinghiale. Il cinghiale viene marinato nel vino rosso insieme a moltissimi odori per tutta una notte, cos� da risultare al momento della cottura tenero e profumato. Potete utilizzare sia le pappardelle fresche che quelle secche, profumando con una generosa manciata di prezzemolo fresco!

Ingredienti


polpa di cinghiale: 550 g

Per la marinatura
vino rosso: un litro
odori (cipolla, sedano, carota, prezzemolo): q.b.

Per il ragù
olio di oliva: 4 cucchiai
sale: q.b.
passata di pomodoro: 250 g
pappardelle all'uovo secche: 250 g
prezzemolo fresco: un ciuffo

Lavate, asciugate e tagliate le verdure e gli odori in pezzi grossi. Raccoglietele in una terrina capiente insieme al cinghiale tagliato a cubetti, aggiungete il vino fino a ricoprirli del tutto. Lasciate marinare il cinghiale in frigorifero per tutta la notte. Trascorso questo tempo, scolate la carne, tenete da parte le verdure e filtrate il vino. Tritate le verdure al coltello, quindi soffriggetele nell'olio in una casseruola per farle appassire dolcemente. Unite a questo punto la polpa di cinghiale che avrete sciacquato bene e tamponato con carta da cucina.

Fate rosolare bene il cinghiale per una ventina di minuti, quindi sfumate con il vino della marinatura filtrato. Lasciate evaporare e aggiungete la passata di pomodoro, un mestolo di acqua calda e regolate di sale. Cuocete il rag� di cinghiale con il coperchio e a fuoco basso per almeno un'ora e mezza. Lessate le pappardelle e scolatele al dente.

Condite le pappardelle con il rag� di cinghiale, profumate con il prezzemolo tritato e servite immediatamente.