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I carciofi sono un vero e proprio dono della natura anche in cucina. Oltre ad essere buoni e ricchi di proprietà nutritive sono estremamente versatili e utilizzabili in ogni loro parte. Nel numero di maggio di Cotto e mangiato magazine potrete trovare molte idee per portarli in tavola e gustarli ogni giorno in un modo diverso. Il patè di carciofi sarà ottimo sul pane per un raffinato aperitivo o come condimento nella pasta.
Pulite i carciofi: versate l’acqua in una ciotola e spremete all’interno il succo di un limone. Tagliate la cima dei carciofi, sia in quelli con le spine, che in quelli senza. Questa è una delle parti più coriacee dell’ortaggio.
Eliminate le foglie più dure e amare, sfogliando il carciofo fino a raggiungere la parte più tenera. In base alla ricetta che dovete preparare procedete con l’eliminazione o il taglio dell’estremità del gambo del carciofo, in entrambi i casi, rimuovete la parte esterne fibrosa con un pelucchino o con un pelapatate.
Togliete la peluria interna o “barba” del carciofo con l’aiuto di un cucchiaino o uno scavino a semisfera. Mettete i carciofi puliti nella ciotola con l’acqua acidulata per evitare che anneriscano.
Riduceteli in piccoli spicchi. Portate a ebollizione abbondante acqua salata e lessate i carciofi per 20 minuti.
Scolateli e lasciateli asciugare su un canovaccio pulito.
Ponete i carciofi in un mixer, unite il prezzemolo, un pizzico di sale, una macinata di pepe e infine versate l’olio.
Frullate fino a quando avrete ottenuto una crema liscia e omogenea.
Conservate il patè in frigorifero fino al momento di servirlo.
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