© magazine Cotto e mangiato
La pizza e' come un quadro: rende creativi ed ognuno può scegliere gli ingredienti della base e come condirla per variare e renderla ogni volta diversa e stuzzicante. Dal numero di settembre di Cotto e mangiato Magazine ricco di idee da cui prendere spunto, ecco la pinsa romana bianca con mortadella e stracciatella. Una vera golosità che vi inebrierà di profumi e sapori.
Ponete la farina in una terrina capiente oppure nella planetaria, unite il lievito sciolto nell’acqua, versate la restante acqua fredda di frigorifero e lavorate gli ingredienti fino al totale assorbimento.
A questo punto aggiungete il sale e poi l’olio, impastando energicamente per circa 10 minuti, in modo da farlo incorporare bene. Impastate a mano su un piano di lavoro fino a ottenere un panetto liscio ed elastico.
Lasciatelo riposare per 10-15 minuti, poi effettuate le pieghe, prendendo il bordo dell'impasto e riportandolo verso il centro.
Trasferite l’impasto in una ciotola, copritelo con la pellicola trasparente alimentare e lasciatelo lievitare a temperatura per 2 ore o fino al raddoppio di volume.
Sistemate la ciotola in frigorifero e lasciate maturare l’impasto dalle 24 alle 48 ore.
Trascorso il tempo di maturazione, riportate l’impasto a temperatura ambiente e dividetelo in palline da circa 300 g. Lasciatele lievitare a temperatura ambiente coperte con un panno umido o con la pellicola trasparente alimentare per 3-4 ore.
Spolverate un piano di lavoro con abbondante semola e stendete gli impasti con i polpastrelli dandogli una forma ovale.
Rimuovete la semola in eccesso e cuocete le pinse nel forno preriscaldato alla massima temperatura in modalità grill per circa 10-15 minuti.
Per il condimento
Condite le pinse con il songino, la stracciatella, le fettine di mortadella con i pistacchi e completate con un giro d’olio. Portate subito in tavola e servite.