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Un piatto tipico piemontese rivisitato con una spinta in più. Ora che l’inverno si avvicina, questo piatto vi scalderà il cuore.
Preparare il brodo di carne. Per comodità in commercio se ne trovano di ottimi già pronti, ma se avete tempo vi consigliamo di prepararlo in casa (quello che avanza si può congelare e tenere in serbo per un utilizzo futuro).
Tagliare a metà i pomodori, sistemarli su una teglia precedentemente unta con un giro d'olio, disposti con la parte tagliata verso l'alto. Cospargerli di zucchero e sale. Infornare a 100 gradi per un’ora/un’ora e mezza.
In una risottiera o una pentola dai bordi alti sciogliere metà del burro e farvi cuocere lentamente la cipolla tagliata sottilmente.
Aggiungere il riso e farlo tostare per un paio di minuti. Versare il barolo tenendone una piccola parte, fare assorbire il vino al riso, ora aggiungere man mano il brodo fino a cottura mantenendo sempre il riso umido e continuando a rimestare con il cucchiaio di legno.
A metà cottura aggiungere il sale quanto basta.
Quando il risotto sarà cotto aggiungere il restante Barolo, fuori dal fuoco l’altra metà del burro ben freddo ed il parmigiano reggiano, mantecando.
Impiattare aggiungendo qualche pomodorino confit, la granella di nocciola e scaglie di Castelmagno.
Ricetta di Lucia Pavan, Personal Chef
A cura di Indira Fassioni