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Per il blog "La gaia cucina di Patty" oggi vi propongo una ricetta dedicata alla Pasqua: semplice ma molto gustosa e soprattutto scenografica. Si tratta di una rivisitazione della classica torta pasqualina, preparata con un ripieno a base di carciofi e una forma a corona un po' diversa dal solito. Provate a farla per il vostro pranzo di Pasqua ed il successo con i vostri ospiti sarà assicurato!
Per prima cosa bisogna preparare la pasta brisè: stendete la farina su una spianatoia, metteteci sopra il burro freddo tagliato a cubetti ed iniziate ad amalgamare. Poi aggiungete gradatamente l'acqua fredda ed impastate con le mani fino ad ottenere un bel panetto liscio ed omogeneo. Con l'aiuto di un mattarello stendete la pasta brisè formando un rettangolo abbastanza ampio.
Ora procedete con la preparazione del ripieno. Mettete a soffriggere lo spicchio di aglio con l'olio evo in una padella antiaderente. Aggiungete poi i carciofi e fateli cuocere circa 10 minuti, verso fine cottura aggiungete pepe, sale e noce moscata. Una volta cotti poneteli in un tagliere e tagliateli a piccoli pezzi, rovesciateli poi in una terrina, incorporate la ricotta, 1 uovo e mescolate il tutto amalgamando bene gli ingredienti. Preparate poi 4 uova sode che metterete nella torta.
Disponete 2/3 di farcitura sul lato lungo della brisè; ponete sulla farcitura le uova sode, alla stessa distanza l’una dall’altra. Coprite con la farcitura rimasta.
Aiutandovi con la carta da forno arrotolate il tutto, lasciando un margine libero di circa 10/12 cm di pasta brisè. Ritagliate la parte libera di pasta in striscioline larghe circa 1 centimetro. Intrecciate le striscioline a tre a tre, realizzando delle trecce di sfoglia che andrete a rigirare sopra il rotolo di impasto che avete ottenuto.
Infine spennellate con il tuorlo di un uovo mescolato con il latte. Infornate a 180 gradi (ventilato) per 30 minuti circa, fino a quando la superficie della torta pasqualina sarà ben dorata e croccante.
Seguite la ricetta sul blog: https://www.lagaiacucinadipatty.com/
A cura di Indira Fassioni