© istock
© istock
E' il regalo per eccellenza scelto dagli innamorati, ecco i motivi legati al suo successo
© istock
© istock
Nutrienti preziosi, benefici per il sistema cardiovascolare e potente afrodisiaco: è il cioccolato, il regalo simbolo dell’amore per antonomasia.
Un’epopea che inizia nel 1500 in Messico con l’imperatore Montezuma, che beveva 50 tazze al giorno di xocoatl, l’antenata della cioccolata, per avere più energia nel suo harem.
Da questa leggenda, la diffusione arriva in tutta Europa fino alla corte del Re Sole, che beveva la cioccolata durante le feste come euforizzante. Arriva in Italia con Giacomo Casanova, che dava da bere cioccolata alle sue amanti per fare disinibire, e con Gabriele D’Annunzio, che consumava cioccolato come afrodisiaco per i suoi numerosi incontri amorosi.
Ma cosa ci dice la scienza sul cacao? E’ davvero un afrodisiaco? La risposta è negativa, ma in realtà fa qualcosa di ancora meglio: facilita la “brain chemistry” dell’amore. Il cacao, infatti, aumenta i livelli di serotonina nel cervello, l’ormone del buon umore, favorendo il piacere e il desiderio sessuale e la feniletilamina potenzia l’attività della dopamina, che aiuta l’eccitamento sessuale. Inoltre, stimola la produzione di endorfine, utili allo stato di euforia che si prova durante l’orgasmo o un’intensa attività fisica.
Infine, il cacao è l’unico alimento esistente che contiene l’anandamide, che viene prodotta anche dalle nostre cellule cerebrali: è la molecola della beatitudine ed agisce sui meccanismi della soddisfazione e del piacere.
Oltre ad agire sul piacere sessuale, il cacao aumenta la vasodilatazione, migliorando quindi l’apporto di sangue e ossigeno ai nostri organi. D’altronde, come spiegò il ricercatore di piante medicinali Chris Kilham, definito dalla CNN “l’Indiana Jones della medicina naturale”, “in natura ci sono molte sostanze che aumentano la libido e la funzione sessuale, ma solo il cacao promuove la chimica mentale dell’essere innamorati”.
Il cioccolato è, quindi, non solo una fonte di soddisfazione per il palato, ma anche per la mente. Certo, non possiamo mangiarne in quantità eccessive: la scienza, infatti, consiglia una quantità massima di 6 grammi al giorno di cioccolato fondente, che corrisponde ad un quadratino, a causa dell’alto contenuto calorico.
Per gli amanti del cioccolato, però, c’è una novità, per poter aumentare il consumo senza sentirsi in colpa: Chokkino, il primo caffè espresso fatto di puro cacao 100%, da gustare al bar o a casa. Un dolce peccato light : una tazzina di Chokkino contiene solo 19 calorie.
Di Indira Fassioni