La soddisfazione dei due fondatori del Congresso e lo sguardo già rivolto alla prossima edizione: "Continueremo a rinnovarci"
di Alessandro Bontempi© brambilla-serrani
Era stata annunciata come l'edizione dei record e l'edizione dei record è stata. Sei sale, oltre 120 interventi e più di 140 relatori. Ma soprattutto tanti giovani pronti a tornare nelle loro cucine con un enorme bagaglio di nuove memorie. Quando ormai si stanno spegnendo le luci sull'edizione 2019 di Identità Golose, negli spazi del Mico di Milano resta la grande soddisfazione di Paolo Marchi e Claudio Ceroni, le due anime dell'evento che in quindici anni lo hanno reso uno tra i più importanti congressi al mondo dedicati all'alta cucina. "Siamo davvero contenti - confessano a Tgcom24 -. Abbiamo raccontato un settore che è più vivo che mai".